Sport

Pisa - Triestina 2-2 | Botta e risposta: i nerazzurri si giocheranno la B al 'Rocco'

Pisa bello e arrembante per larghi tratti della sfida, punito su due disattenzioni difensive e dalla buona sorte che strizza l'occhio agli ospiti. Moscardelli e Marconi mantengono viva la sfida che si deciderà domenica 9 giugno

E' un Pisa infinito quello che impatta sul 2-2 la finale di andata dei playoff di Serie C. La squadra di D'Angelo infila il ventiduesimo risultato utile consecutivo meritando ai punti la vittoria. La Triestina può ringraziare soltanto la buona sorte se non esce con una sconfitta dall'Arena Garibaldi. La sfida si sposta al 'Rocco', dove domenica 9 giugno si giocheranno gli ultimi 90' (più eventuali supplementari) della stagione: il confronto corre più che mai sul filo dell'equilibrio.

Prima frazione densa di emozioni, e anche parecchia sfortuna per il Pisa, che si chiude con gli ospiti in vantaggio. La Triestina sfrutta la tensione dei nerazzurri per approcciare meglio la gara, e al quarto d'ora si ritrova in vantaggio al termine di una bella manovra in ripartenza. Maracchi prova il diagonale, Gori respinge lateralmente ma Costantino brucia Birindelli e deposita il tap-in in rete. Lo schiaffo sveglia i nerazzurri, che iniziano a giocare nella metà campo giuliana. Prima Moscardelli in acrobazia non colpisce bene da ottima posizione, ma poi il capitano si rifa con gli interessi con un sinistro incredibile per potenza e precisione che dal limite dell'area ristabilisce la parità. Pronti-via, si riparte e Pesenti lanciato in area sfiora il palo lontano. Ma la fortuna, dicevamo, per il momento sorride alla Triestina: 'ciabattata' di Formiconi dal limite, deviazione mortifera, Gori spiazzato e ospiti avanti all'intervallo. La ripresa si gioca ad una porta sola: l'atteggiamento della Triestina è a dir poco indisponente, con gli alabardati che crollano a terra al minimo contatto pur di guadagnare qualche secondo. I nerazzurri però arrembano senza scoprirsi: Marin e Verna sfiorano ancora il palo, ma poi finalmente arriva il guizzo che riequilibra il punteggio. Corner di Liotti, Marconi taglia sul primo palo e fa esplodere l'Arena.

La partita

Fuori i secondi: stasera all'Arena Garibaldi si gioca per la prima fetta di Serie B. Il Pisa e la Triestina si affrontano nella gara di andata della finalissima dei playoff di Serie C in una cornice incredibile. Gli oltre 10mila sostenitori nerazzurri rendono elettrica l'aria attorno ai 22 contendenti in campo, regalando uno spettacolo nello spettacolo con l'ennesima coreografia che lascia a bocca aperta. Sul terreno di gioco mister D'Angelo propone la classica rotazione in attacco: fuori Marconi e Masucci, dentro dal 1' Moscardelli e Pesenti. Nessuna variazione invece nel resto dello schieramento rispetto alla gara di tre giorni contro l'Arezzo. Leggere turnover anche per la Triestina: mister Pavanel lascia in panchina Procaccio e lancia dal 1' Mensah sulla fascia sinistra. Confermata la coppia offensiva composta da Granoche e Costantino.

Esce meglio la Triestina dai blocchi: gli alabardati attendono lo sviluppo del gioco del Pisa nella propria metà campo isolando in attacco Costantino e Granoche, e proprio l'uruguagio è bravo a costringere la difesa nerazzurra a chiudere in corner su due ripartenze. Gli uomini non riescono a prendere bene le misure agli ospiti, che colpiscono alla prima vera occasione. Procaccio recupera palla su Gucher e verticalizza immediatamente per Granoche. Benedetti non riesce a sradicare la palla al numero 9, che lancia alle sua spalle Maracchi. Il numero 8 entra in area, calcia in diagonale costringendo all'intervento Gori: il numero 1 si distende, ma sulla ribattuta Costantino è più rapido di Birindelli e deposita in rete da pochi passi. Triestina in vantaggio al 14'. La risposta del Pisa non si fa attendere: Di Quinzio a percussione sulla trequarti, tiro rimpallato che termina a centro area sul sinistro di Moscardelli, che in acrobazia non dà forza al tiro e Offredi blocca.

Ancora Pisa al 20': corner di Gucher, Offredi sbaglia l'uscita e Moscardelli viene stoppato sulla riga di porta da un avversario. La pressione degli uomini di D'Angelo continua a montare, la Triestina evidenzia dei vistosi sbandamenti difensivi e al 39' Moscardelli si inventa la giocata del pareggio. Gucher travolge Mensah spalancando la ripartenza nerazzurra. Moscardelli al limite dell'area prova l'imbucata per Pesenti, la difesa alabardata respinge corto e il capitano dipinge un sinistro meraviglioso che in diagonale fa esplodere l'Arena. Al 39' è 1-1, e soltanto un minuto dopo Pesenti ha sul destro l'occasione del raddoppio. Minesso e Moscardelli scambiano al limite dell'area biancorossa, lob per Pesenti che con il diagonale lambisce il palo lontano. Ma gli ospiti sono baciati in fronte dalla fortuna: Formiconi 'ciabatta' dal limite senza convinzione, la palla viene deviata dalla difesa nerazzurra con Gori completamente spiazzato: al 43' Triestina ancora avanti.

La seconda frazione si apre con il Pisa che arremba la porta alabardata. La prima occasione arriva al 54' quando Lisi da sinistra trova Pesenti in area. Il centravanti sponda per l'accorrente Marin: destro di prima intenzione, palla a pochi centimetri dal palo. Ancora Pisa all'ora di gioco con la specialità della casa: Gucher calcia una punizione dalla trequarti, Marconi indirizza la palla sotto la traversa e Offredi devia in corner. Col trascorrere dei minuti la gara si fa più ruvida, i contatti aumentano e la Triestina approfitta a piene mani delle perdite di tempo. Mister D'Angelo cambia la linea d'attacco gettando nella mischia Masucci e Marconi e aumentando muscoli e corsa in mezzo al campo con Verna. Proprio il numero 7 sfiora ancora una volta il palo al 76' al termine di un'altra azione tambureggiante. Di Quinzio raccoglie la corta respinta della Triestina e calcia: la palla si impenna a centro area, Verna la impatta bene ma la conclusione esce ancora incredibilmente a pochi centimetri dal palo, con Masucci disteso in scivolata che non riesce nel tocco sottomisura.

Il Pisa però è vivo, più vivo che mai. La Triestina barcolla, indietreggia, perde tempo sistematicamente in ogni situazione, ma viene punita all'86' dalla perfetta incornata di Marconi. Liotti dalla bandierina taglia la traiettoria sul primo palo: Marconi anticipa tutti e spedisce la palla a fil di palo, ma finalmente dalla parte giusta. E' 2-2.

Le pagelle

Il tabellino

Pisa - Triestina 2-2

Pisa (4-3-1-2): Gori; Lisi, Benedetti, De Vitis, Birindelli (76' Liotti); Di Quinzio, Gucher, Marin (64' Verna); Minesso (76' Izzillo); Moscardelli (64' Masucci), Pesenti (58' Marconi). All. D'Angelo

Triestina (4-4-2): Offredi; Frascatore, Malomo (79' Codromaz), Lambrughi, Formiconi; Mensah (91' Bariti), Maracchi (70' Steffè), Coletti, Procaccio (79' Petrella); Granoche, Costantino (70' Beccaro). All. Pavanel

Reti: 14' Costantino (T), 39' Moscardelli (P), 43' Formiconi (T), 86' Marconi (P)

Ammoniti: Formiconi (T), Lisi (P), Offredi (T), Gucher (P)

Note: arbitro Ivan Robilotta; angoli 11-4 (4-3); recupero 0' e 5'


Si parla di