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Vacanze di Natale e ponte di Capodanno: cultura 'made in Italy' e città d'arte le mete più gettonate

Federica Frangioni, titolare dell'agenzia 'Anthurium Viaggi', ci illustra quali sono le destinazioni più gradite per le prossime feste natalizie

Viaggi alla scoperta dei luoghi d'arte e del patrimonio culturale italiano. Soggiorni all'estero in villaggi turistici con pacchetti 'all inclusive'. Vacanze dinamiche, piene di spostamenti e nuove località da conoscere ogni giorno. Durante le feste natalizie e il ponte di Capodanno in tanti si metteranno in macchina, oppure saliranno su un aereo o un treno, per raggiungere le località delle tanto agognate ferie. Federica Frangioni, titolare dell'agenzia di viaggi 'Anthurium Viaggi' insieme a Antonella Lorini, ci illustra il quadro dei movimenti previsti alla fine del mese di dicembre, dando anche qualche spunto ai ritardatari o agli amanti del 'last minute'.

1. Natale con i tuoi, Capodanno con chi vuoi

"Si potrebbe rivisitare il famoso detto 'A Natale con i tuoi, a Pasqua con chi vuoi", dice Federica. "Infatti la maggior parte delle partenze sono condensate alla fine del mese di dicembre. Storicamente in Italia è così, e anche Pisa non fa eccezione: le ferie si prendono per Capodanno, mentre a Natale si preferisce rimanere a casa con la propria famiglia". Prevalentemenre a partire sono le coppie e i gruppi di amici, poiché muovere un'intero nucleo familiare composto dai genitori e uno o più figli è diventato sempre più un dispendio economico al quale tanti rinunciano. "Proprio per questo motivo è frequente che i viaggi proposti e le informazioni richieste ruotino attorno anche a mete abbastanza lontane, raggiungibili in aereo".

2. Pacchetti con esperienze

Negli ultimi anni hanno preso sempre più piede i cosiddetti 'viaggi esperienziali', cioè il soggiorno nelle località turistiche all'interno del quale sono comprese anche attività da svolgere sul luogo, meglio se direttamente collegate alla tradizione o agli usi e costumi del posto. "E' una tendenza che è in continua crescita - spiega Federica Frangioni - sempre più persone ci chiedono questo tipo di viaggi. E' un modo per uscire dagli schemi della consueta villeggiatura in un unico luogo. Si va alla ricerca del viaggio dinamico, con il vantaggio di sapere che tutto è già stato programmato e prenotato". Sta quindi tramontando l'idea che al di fuori di un tradizionale villaggio turistico non possa esistere una vacanza anche in località storicamente popolate da questa tipologia di turismo. "Ove possibile adesso si preferisce prenotare pacchetti viaggio, senza il vincolo di dover obbligatoriamente rimanere in un solo villaggio per l'intera durata del soggiorno".

3. Capitali estere, ma anche località oltreoceano

Tendenzialmente le destinazioni possono essere suddivise in quattro tipologie. Località per gli amanti del caldo anche d'estate; luoghi d'arte e di cultura; città raggiungibili con un esborso economico minore; destinazioni da 'una volta nella vita'. "Chi ha la possibilità di spendere qualche soldo in più preferisce fare il viaggio che si ricorderà per tutta la vita. Ad esempio ai Caraibi oppure in Kenya, che è una destinazione molto in voga quest'anno", spiega Federica Frangioni. "Un'altra meta molto gradita per le temperature miti anche d'inverno sono le Canarie". "Resistono ovviamente le capitali estere, che conservano un fascino intramontabile. Da Londra a Madrid passando per Berlino e Parigi: ce n'è per tutti i gusti". Naturalmente quando si parla di arte e cultura il pensiero non può che andare all'Italia e ai tesori che nasconde ad ogni angolo: tutte le maggiori città riceveranno un ottimo afflusso di turisti nella parte finale dell'anno e ad inizio 2019, molti dei quali attratti anche dalle ricchezze gastronomiche.

4. Un occhio alla sicurezza

Il tema della sicurezza e della paura per gli attacchi terroristici è all'ordine del giorno per tutti coloro i quali viaggiano in periodi dell'anno particolarmente sensibili per questo tipo di pericolo. "L'unico consiglio pratico ed effettivamente utile che si può dare in questi casi è informarsi sul sito viaggiaresicuri.it, curato dalla Farnesina, e registrarsi sul portale dovesiamonelmondo.it".
Un occhio particolare alla sicurezza del viaggio viene costantemente prestato da tutti i turisti, poiché gli attacchi terroristici purtroppo sono entrati nel quotidiano dell'Europa e dei paesi mediorientali e africani, spesso mete delle vacanze di molti italiani. "Non avere paura è la cosa più sbagliata - conclude Federica Frangioni - ma non è un valido motivo per non viaggiare. Purtroppo il pericolo è ormai ovunque, e quindi l'importante è spostarsi in modo organizzato e consapevole, rendendosi sempre reperibili e rintracciabili".


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