Segnalazioni

Quale sarà il futuro del nuoto a Pisa?

Stasera si terrà presso la sede della Canottieri Arno un'assemblea, che al terzo punto dell' ordine del giorno, c'è la decisione se mantenere o no la gestione della piscina.

Ma nell'anno in cui Pisa è chiamata a rappresentare la Capitale dello Sport, è mai possibile che possa permettersi di far chiudere l'impianto, che ormai come è arcinoto necessita di una manutenzione che come promesso ad agosto scorso, non è mai stata effettuata se non solo in parte.

E' mai possibile che otto dipendenti e circa mille utenti ad oggi non sappiano quale sia il loro futuro.

Io parlo da genitore con tre figli che nuotano nell'agonismo e con buoni risultati, alla cui domanda io non so rispondere. Come mai visto che i tempi per poter bandire un nuovo appalto della gestione oppure prorogare quella attuale c'erano, ad oggi tutto tace?

Stasera la società Canottieri forse comunicherà che lascerà la gestione della piscina, gli otto dipendenti con famiglia non avranno forse nessuna altra opportunità, le famiglie come la mia dovranno riorganizzarsi e forse cambiare sport oppure andare a nuotare presso altre società, con enormi sacrifici logistici e tutto questo perchè. C'è qualcuno che non ha fatto il suo dovere? Ci sono delle logiche politiche a noi sconosciute, rese note solo quando entriamo nelle urne?

Scusate lo sfogo ma si parla tanto che bisogna far frequentare lo sport ai propri figli e qui si pensa solo alla Sesta Porta oppure al collegamento ipergalattico tra aereoporto e stazione (1 kilometro sì e no di strada), mentre ci sono i campi di calcio distrutti, palazzetto dello sport decadente, ecc ecc.

Sarebbe per una volta gradito che qualcuno dia delle risposte e non il solito scarica barile, grazie.


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