E' stata presentata nei giorni scorsi l'edizione 2019 della Guida Michelin, la pubblicazione annuale rivolta al turismo e alla gastronomia, edita dall'omonima azienda francese. Un guida che rappresenta il maggiore riferimento mondiale per la valutazione della qualità dei ristoranti e alberghi a livello nazionale e internazionale. La qualità della cucina resta il criterio principale di classificazione ottenuto attraverso visite anonime e indipendenti.

Il riconoscimento più importante sono le famose Stelle (da 1 a 3) a forma di petalo. Altri simboli importanti sono: Bib-Gourmand (che segnala un ottimo rapporto qualità prezzo, con una spesa inferiore ai 35 euro) e il Piatto Michelin (che segnala un pasto con prodotti di buona qualità).

Ecco gli 11 ristoranti di Pisa e provincia che, nella nuova edizione, pur non conquistando alcuna Stella, si sono comunque meritati il Piatto Michelin.

Osteria dei Cavalieri

A Pisa, in via San Frediano 16, ecco l'Osteria dei Cavalieri. "A pochi passi dall'università Normale - si legge nel giudizio degli ispettori - un'osteria ben frequentata con ambienti semplici e una cucina che si divide tra terra e mare. Buona selezione di vini e distillati". Il ristorante, secondo la guida, ha un prezzo compreso tra i 28 e i 50 euro.

Foresta

A Marina di Pisa si trova il ristorante Foresta, in via Litoranea 2. "Ristorante dall'ambiente elegante - è il giudizio degli ispettori - affacciato sul Tirreno sia dalla sala veranda interna, sia dai bei tavoli all'aperto. Servizio attento e ottima accoglienza; la cucina è di qualità e propone molti piatti di pesce". Prezzi compresi tra i 35 e i 112 euro.

Osteria Vecchia Noce

A Vicopisano, in località Noce 39, si trova l'Osteria Vecchia Noce. "All'ingresso di Uliveto Terme - scrivono gli ispettori Michelin - un antico frantoio del 1700 nel centro della minuscola frazione: ambiente caratteristico, elegante e caldo, nonché collaudata gestione familiare. Piatti di terra e di mare elaborati con cura strutturano il menu". Prezzo: da 33 a 90 euro.

Castero Banca della Bistecca

A Lavaiano, nel comune di Casciana Terme-Lari, al numero 2 di via Galilei si trova il ristorante Castero Banca della Bistecca. Questo il giudizio degli ispettori: "Locale all'interno di una villa d'epoca con ameno giardino: ambiente accogliente ed impreziosito da alcuni affreschi, servizio informale e veloce. La specialità? Il nome è un ottimo indizio: carne e ancora carne, naturalmente cotta alla brace, mentre la carta dei vini è solo una traccia. In cantina c'è molto di più!". Prezzo compreso tra i 30 e i 55 euro.

Osteria Taviani

A Bientina, in Piazza Emanuele II 28, si trova l'Osteria Taviani. "Proprio nel cuore del paesino - si legge nel giudizio degli ispettori -  una giovane coppia gestisce con passione questo gradevole locale dagli interni di caldo design: lei in sala, lui ai fornelli, e nel piatto una fragrante linea di cucina moderna (carne e pesce) con solide basi nella tradizione toscana". Prezzo: da 40 a 68 euro.

Mocajo

Il ristorante Mocajo si trova in via Casino Di Terra, 19, a Guardistallo. Questo il giudizio degli ispettori Michelin: "Per fortuna l'esterno poco invitante, un'ex fabbrica abbandonata, verrà cancellato dall'interno: ambiente di tono, coperto elegante e camino, in un locale dalla solida gestione familiare che propone i migliori prodotti del territorio ed ottime specialità di carne, anche cacciagione. Ancora piatti regionali nell'informale La Dispensa. Al top nella provincia di Pisa". Prezzo: tra i 35 e i 64 euro.

Quattro Gigli

In Piazza Michele Da Montopoli, 2, a Montopoli si trova l'hotel ristorante Quattro Gigli. "Nel centro del caratteristico borgo - scrivono gli ispettori - in un'atmosfera calda ed accogliente, Fulvia incanta i suoi ospiti con piatti regionali di terra e di mare serviti in ceramiche disegnate ad hoc, mentre passione e attenzioni particolari sono riservate alle ricette storiche, nonché alla cucina rinascimentale". Prezzo medio: da 25 a 50 euro.

Enoteca del Duca

In via di Castello, 2, a Volterra si trova l'Enoteca del Duca. "Vicino alla piazza principale e al Castello - scrivono gli ispettori - il locale ospita una piccola enoteca per la degustazione dei vini ed una sala più elegante dove gustare piatti toscani. Per chi ama gli spazi aperti, anche un caratteristico dehors". Prezzo medio compreso tra i 34 e i 74 euro.

Il Frantoio

In via della Madonna, 9, a Montescudaio si trova il ristorante Il Frantoio. "Se rimangono il nome ed i caratteristici archi in mattone del vecchio frantoio si legge nel giudizio degli ispettori - tutto il resto rinasce a nuova vita e gestione col 2017: un giovane cuoco ha rinfrescato ed alleggerito la sala, proponendo una cucina toscana con mano lievemente moderna. Quindi, seppur di fatto è come fosse un nuovo locale, lo consigliamo nuovamente". Prezzo medio: da 36 a 58 euro.

Pepenero

In via IV Novembre, 13 a San Miniato si trova il ristorante Pepenero. "In pieno centro, all'interno di un palazzo storico, ambiente design, giovane e frizzante, per una cucina (di terra e di mare) anch'essa complice nella modernità. Romantici scorci della campagna toscana dalla terrazza per il servizio estivo". Prezzo medio: da 30 a 69 euro.

Papaveri e Papere

In via Dalmazia 159, a San Miniato, ecco il ristorante Papaveri e Papere. "La carta introduce ad una cucina dallo stile moderno, ma che attinge a piene mani dalla tradizione regionale: potrete scegliere tra carne e pesce, quest'ultimo soprattutto in estate, mentre in autunno va di scena il tartufo bianco locale. Fuori dal centro, il ristorante sfoggia interni caldi, curati ed accoglienti". Prezzo: tra i 37 e i 62 euro.