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Tra i big della privacy, anche Augusta Iannini a Pisa per l'evento annuale di Federprivacy

Sarà Augusta Iannini, vicepresidente del Garante per la protezione dei dati personali, l’ospite d’onore della terza edizione del Privacy Day Forum, che si svolgerà il 23 maggio 20013 al Palazzo dei Congressi di Pisa. Augusta Iannini, una carriera trentennale trascorsa tra magistratura e incarichi di prestigio al Ministero di Grazie e Giustizia, dallo scorso giugno è stata infatti nominata vicepresidente dell’Authority per la privacy. Nel suo intervento in programma nella sessione pomeridiana dell’evento annuale di Federprivacy, la Iannini spiegherà “Come si è evoluta l'Autorità Garante per raccogliere le nuove sfide della privacy”, in vista del nuovo Regolamento Europeo che prossimamente andrà a sostituire l’attuale Codice della Privacy Italiano, entrando in vigore nei 27 stati membri UE, che si troveranno tutti contemporaneamente sotto un unico ombrello normativo. Il convegno, che ha ricevuto il patrocinio da parte del Comune di Pisa e anche dall'Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, è quindi un appuntamento da non perdere, che vedrà numerosi altri relatori di spicco dalle istituzioni e tra gli esperti più autorevoli della data protection, tra cui anche il Generale Umberto Rapetto, 11 anni alla guida del Nuclo Frodi Telematiche della Guardia di Finanza e oggi consulente strategico del Presidente di Telecom Franco Bernabè, e il Garante Europeo aggiunto Giovanni Buttarelli. Proprio Buttarelli, parlerà della tematica più attuale per gli addetti ai lavori della data protection, con l'intervento "Stesse regole per 27 Paesi membri UE: come cambiano gli scenari della privacy", durante il quale spiegherà quali sono i nuovi scenari che ci attendono con l'entrata in vigore del Regolamento Europeo sulla protezione dei dati, che introdurrà le nuove regole senza transitare per una direttiva comunitaria, come avvenne nel caso della 95/46/CE, la cosiddetta direttiva madre, che necessitò del recepimento da parte di ogni singolo stato membro nei 18 mesi successivi all'emanazione della stessa.Con il Regolamento, la nuova normativa sarà infatti vigente subito e in maniera identica in tutta la Comunità Europea. Sarà una giornata all'insegna delle best practices da adottare quando si gestiscono i dati per sfruttare al massimo i vantaggi offerti dalle nuove tecnologie, senza però incorrere in violazioni o in sanzioni, in chiave operativa per una gestione snella della privacy, ma con l'occhio attento sulle regole poste dalla normativa sulla protezione dei dati. I dettagli del programma messo a punto dal Comitato Scientifico di Federprivacy, coordinato dall'Avv.Marco Soffientini, della 3° edizione del Privacy Day Forum che quest'anno si svolgerà al Palazzo dei Congressi di Pisa il 23 maggio 2013, sono infatti adesso più che mai delineati: si spazierà a tutto campo, dal "privacy by design", all'uso consentito e non della tecnologia nelle indagini investigative, dai limiti di legge per i sistemi che utilizzano dati biometrici come le impronte digitali o il timbro della voce, alle misure da adottare per tutelare la propria privacy online e quando si usano tablet e cellulari. Molti interventi scenderanno naturalmente nei dettagli del prossimo regolamento europeo per capire cosa implicherà per le aziende il principio di "accountability", come si evolveranno gli scenari con l'introduzione della figura del "privacy officer", per sapere poi di più sugli "statements", ovvero quei documenti che le imprese avranno l'obbligo di redigere a conferma che l'abolizione del Dps è stata di fatto una semplificazione frettolosa. Ma si parlerà anche di privacy sui banchi di scuola, di "etichette intelligenti", di crittografia e profilazione dell'interessato, delle trappole del social engineering, dei cambiamenti della giurisprudenza in materia di videosorveglianza in seguito alle ultime pronunce, di dati sensibili nelle strutture sanitarie, delle best practices da adottare a difesa di tablet e smartphone, e quest'anno ci saranno anche tutta una serie di approfondimenti tematici dedicati alle tematiche privacy di specifiche categorie professionali, grazie ad un programma parallelo di workshop che si svolgeranno nella sala adiacente la plenaria. Naturalmente, ci saranno i crediti formativi per i professionisti che parteciperanno al Privacy Day Forum del 23 maggio 2013: per gli avvocati, i commercialisti e i consulenti del lavoro, sono infatti stati riconosciuti ben n.8 crediti. Il convegno è stato inoltre accreditato anche dall'Istituto Nazionale dei Tributaristi. In attesa di esito di altre delibere, tra cui quelle dei periti industriali e degli assistenti sociali, erano stati già determinati anche n.8 crediti per i Privacy Officer e Consulenti della Privacy certificati Tϋv,e n.8 crediti per gli associati Federprivacy. Infine, se le tematiche della protezione dei dati potrebbero essere a volte ardue da digerire, la cornice brillante del Privacy Day Forum, quest'anno ancora più accattivante nella città della torre pendente, sarà piacevolmente smorzata da momenti di intrattenimento, incontro professionale, news, e anche qualche sorpresa. L'appuntamento per l'evento clou nazionale della privacy è dunque per giovedì 23 maggio al Palazzo dei Congressi di Pisa.


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  • Palazzo dei Congressi, via Matteotti