social

Festa dell'Immacolata alla (ri)scoperta del territorio: 3 luoghi magnifici da visitare

Concedetevi una passeggiata per (ri)scoprire le tante bellezze che racchiude la nostra provincia. Ecco una piccola guida, in 3 tappe, che vi condurrà in luoghi di indubbio fascino

Montecerboli

Come ogni anno con la Festa dell'Immacolata inizia il conto alla rovescia in attesa dell'arrivo delle festività natalizie. Perchè non concedersi una passeggiata per (ri)scoprire le tante bellezze che racchiude la nostra provincia? Ecco una piccola guida, in 3 tappe, che vi condurrà tra castelli, edifici storici e luoghi di indubbio fascino. Buona gita e buone feste!

Montecerboli

Montecerboli è una frazione del comune di Pomarance che si trova all'interno della cosidetta 'Valle del Diavolo' che comprende diverse frazioni della regione e deve il suo nome alla presenza di numerosi soffioni boraciferi, emissioni violente di vapore acqueo ad alta pressione e temperatura che fuoriescono da spaccature presenti nel suolo, per poi dare vita ad uno spettacolo di tetra bellezza. Un luogo talmente spettrale e suggestivo che, si racconta, abbia ispirato Dante Alighieri nella sua rappresentazione dell'Inferno. Il nome della frazione richiama la figura mitologica di Cerbero, il cane a tre teste posto a guardia del regno infernale. Oltre al suggestivo centro storico di epoca medioevale, la zona è caratterizzata da numerosi soffioni boraciferi che emettono gas e vapori dal sottosuolo. Sede di un centro abitato già in età altomedievale, vi fu edificato un castello attestato nell'anno 1003, del quale oggi si possono osservare i resti della cinta muraria e di un portale d'accesso.

Casale Marittimo

Casale Marittimo, un piccolo borgo che sorge nella zona di Cecina. Nonostante il suo nome in realtà non è sul mare, ma si  trova ad alcuni chilometri di distanza dal litorale. Tra le stradine di pietra che si inerpicano intorno al centro storico regna il silenzio, sorvegliati dal castello, cuore della città, dove si aprono delle terrazze che offrono una spettacolare vista fino al mare. Nelle giornate limpide è possibile vedere le isole dell'arcipelago toscano: Elba, Capraia e Gorgona. Il castello è l'attrazione princiapale del borgo anche se oggi si possono ammirare solo alcuni resti delle mura. Da vedere la casa del Camarlingo, che si trova nelle mura difensive ed è senza dubbio uno degli edifici più antichi della città, in quanto il camarlingo era una specie di tesoriere addetto alla riscossione delle tasse e nominato direttamente dal feudatario. Tra gli edifici di interesse si ricordano il Palazzo Rocca, la Chiesa di Sant'Andrea, nata sui resti dell’antica pieve, e la settecentesca Santa Maria delle Grazie. Gli amanti del vino troveranno qui un ottimo rifugio, poichè Casale Marittima è inserita nel percorso della Strada del Vino Costa degli Etruschi. Proprio in questo borgo, infatti, recenti scavi  hanno portato alla luce i resti di un villaggio etrusco del VII secolo a.C., oltre alla necropoli di Casa Nocera, un complesso di sepolture dei principi guerrieri etruschi. Questo antico borgo, inserito nel verde delle colline pisane, offre la possibilità di passeggiate a piedi, a cavallo, in bicicletta e a contatto con la natura. 

Montescudaio

Montescudaio è un piccolo borgo, di circa un migliaio di abitanti, in situato nella Val di Cecina nel cuore della Maremma Pisana. Il suo interesse storico risiede innanzitutto nel castello medioevale che domina il paese. Risalente al XII secolo, la roccaforte presenta nella sua parte superiore la famosa chiesa di Santa Maria Assunta, un’antica abbazia ricostruita dopo il devastante terremoto del 1846 e convertita in luogo di culto dedicato alla Santa Vergine. Il castello medioevale ospita inoltre un delizioso belvedere, una guardiola anticamente impiegata come luogo di avvistamento nella difesa del paese dalle invasioni. Montescudaio annovera nel suo comune molti esempi di ville datate verso la fine dell’Ottocento. In particolare, meritano una visita l’imponente Villa Marchionneschi e Palazzo Surbone, degli edifici dislocati nella centralissima via della Libertà. Il borgo di Montescudaio offre ai visitatori la possibilità di immergersi nella tradizione toscana, godendo di un’offerta culinaria eccellente e di una cantina di vini difficili da incontrare altrove, dove spiccano i pregiati vini DOC di Motescudaio. La selezione eno-gastronomica offre ai viaggiatori la possibilità di assaggiare il pane di Montescudaio, insipido e perfetto per accompagnare pranzi e cene a base di interiora e per diventare la base di zuppe di pane e di verdure coltivate nei ridenti campi sottostanti il borgo. Ciò che colpisce di Montescudaio è la sua incantevole posizione collinare, la quale domina la valle in tutto il suo splendore.


Si parla di