Politica

Riformisti per Pisa: rilancio e rinnovamento per ricostruire il centrosinistra unito

Si è svolta sabato 17 novembre presso il bar pasticceria Lilli sul Viale delle Piagge l'assemblea annuale dei Riformisti per Pisa, dove la lista, da dieci anni presente sul territorio, ha rilanciato e rinnovato i vertici per aprire una nuova fase di ricostruzione del centrosinistra, di fronte ad una partecipata platea.

Eletto Presidente dell'associazione Claudio Salati e Coordinatore della Lista Civica di Pisa Luca Pisani.
Presenti in molti tra cittadini e simpatizzanti, oltre ai rappresentanti politici e istituzionali del centrosinistra Pisano (Pizzanelli, Depresbiteris, Veronese, Signorini e altri).

"Dobbiamo aprire una nuova fase di ricostruzione del centrosinistra, partendo da un reassemblement di forze oltre ai partiti: comitati, associazioni, gruppi di cittadini, superando gli errori del passato e migliorando la nostra azione politica stando prima di tutto vicini alle persone" dicono i Riformisti.

Un invito apprezzato e sposato dal PD, che attraverso il suo capogruppo Pizzanelli si è reso disponibile fin da subito a rilanciare l'attività della coalizione di centrosinistra, allargandola e definendo nuove modalità di lavoro per ripartire.
I Riformisti si fanno promotori di una grande assemblea di opposizione aperta a tutto il centrosinistra Pisano e alle associazioni, comitati e liste civiche per il mese di Gennaio.

Duro attacco all'amministrazione attuale a guida Lega: "Dal programma di Mandato depositato in comune si capisce che manca una visione futura della città, tutto è schiacciato in un presente poco chiaro e disordinato. I giovani sono visti unicamente come un problema per la città! Nessuna logica di sviluppo infrastrutturale, nessuna parola sulle politiche di area e un impoverimento annunciato delle manifestazioni storiche più significative come la Luminara, eliminando l'aspetto promozionale e il nesso con il mondo del commercio e molto altro".

La lista Riformisti inoltre sara presente alle imminenti elezioni amministrative nei comuni limitrofi, portando il proprio contributo nell'ambito del centrosinistra.