Legge elettorale: 150 persone all'iniziativa Mdp
150 persone circa hanno affollato la sede di Articolo Uno-Mdp per partecipare all’iniziativa “Legge elettorale: cosa serve al Paese?”. Nella sala incontri Alexander Langer sono intervenuti i professori e costituzionalisti: Andrea Pertici e Rolando Tarchi dell’Università di Pisa ed Emanuele Rossi della Scuola Sant’Anna. A concludere il seminario aperto il deputato Alfredo D’Attorre, presidente del Gruppo Mdp in commissione Affari costituzionali della Camera. Per permettere di seguire l'iniziativa anche a coloro che sarebbero rimasti fuori è stata allestita una diretta streaming nella sala stampa della sede.
“La seconda fiducia sulla legge elettorale nella stessa legislatura è un errore tragico – sostiene D’Attorre –, un precendente inquietante che domani potrà essere utilizzato dalla destra. Tanto più grave perché fatto a pochi mesi dalla fine della legislatura e altrettanto grave perché fatto per imporre una legge che produrrà un altro Parlamento di nominati. Persino più dell’Italicum: rischiamo di avere delle candidature con listini bloccati oltre l’80% degli eletti che avranno la certezza dell’elezione ancora prima del voto dei cittadini. E poi è un meccanismo truffaldino fatto di false coalizioni senza condivisione di un programma. Con meccanismi assurdi come quelli che consentono di trasferire il voto dato solo al candidato e non ai partiti che lo sostengono o come quelli che favoriscono la frammentazione degli schieramenti e il mercato della politica con liste civetta”. “Insomma – conclude –: una pessima legge elettorale, sbagliata nel merito e posta con un metodo inaccettabile, contro la quale continueremo la battaglia in Parlamento e nel Paese”.