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Rifiuti e raccolta differenziata in provincia, tutti i dati: Castelfranco il comune più 'riciclone'

Pubblicati i dati 2014 sulla produzione di rifiuti urbani e la raccolta differenziata nei comuni pisani, come certificati dall'osservatorio della Agenzia Regionale Recupero Risorse della Regione Toscana. Pisa al 35%, il peggiore sulla produzione procapite

E' una mappa variegata di eccellenze e criticità quella disegnata dai dati 2014 sulla produzione di rifiuti e la raccolta differenziata, dati diffusi da Arpat e certificati dall'osservatorio rifiuti della Agenzia Regionale Recupero Risorse della Regione Toscana. Alcuni centri medio-piccoli volano, altri restano indietro. Quelli intorno ai mille abitanti sono estremamente in ritardo. E poi le eccellenze: su tutti spicca Castelfranco di Sotto, con il 75,6% di raccolta differenziata, il migliore di tutta la provincia. Buono anche l'indicatore dei chili per abitante prodotti durante l'anno, 437.

Il podio è completato dalla seconda posizione di San Giuliano Terme, con il 75,4% e 446 kg/ab, e la terza di Cascina, con 72,1% di differenzata ed il miglior dato della provincia sul rapporto produzione rifiuti/abitanti, cioè con 395 kg/ab. Quest'ultimo è l'unico dato sotto la soglia dei 400 kg. Le prime cinque posizioni sulla raccolta votata al riciclo superano tutte il 70% e vedono poi fra i migliori Calcinaia e Santa Croce sull'Arno con il 71,% (491 e 450 kg/ab) e poi Ponsacco, con 71,7% e 405 kg/ab.

Si può notare come tutti i migliori comuni superano i 10mila abitanti. La coda invece è rappresentata dai piccoli centri, sui mille abitanti circa. Fanalino di coda Guardistallo, con il 12,9% e 629 kg/ab. Lo seguono a scalare Casale Marittimo (15,2%, 722 kg/ab), Santa Luce (16,2%, 467 kg/ab), Riparbella (18,2%, 568 kg/ab), Chianni e Lajatico (19,6% e rispettivamente 590 e 577 kg/ab).

Sul lato dei comuni 'cattivi' superiori ai 10mila abitanti in testa c'è Volterra, con il 29,9% di differenziata e 592 kg/ab. Segue Montopoli con 31% e 563 kg/ab e Pisa, con il 35,1% e il peggior dato di tutta la provincia sulla produzione procapite annua di rifiuti, 763 kg. Poi ci sono Casciana Terme (46,9% e 483 kg/ab) e Pontedera (49,9% e 695 kg/ab).

CASTELFRANCO. Il comune vince il titolo di 'riciclone' della provincia di Pisa, riconoscimento che si aggiunge a quello di 'Comune Virtuoso 2014' di Legambiente Toscana per l'incentivo al riciclaggio. Un contributo importante per il risultato deriva dalla pratica del compostaggio domestico che l'amministrazione comunale sta incentivando con la distribuzione in comodato d'uso gratuito di compostiere in plastica riciclata ed un contestuale sconto del 10% sulla tassa dei rifiuti Tari. Attualmente quasi 500 famiglie hanno una compostiera in giardino o nel proprio orto, con controlli annuali.

Grazie alla vendita del materiale differenziato la tassa sui rifiuti non ha registrato aumenti ed è ferma dal 2013. Con il bilancio di previsione 2015 sono stati estesi gli sconti sulla Tari agli esercizi dei centri commerciali naturali del capoluogo e delle frazioni. Per il 2015 i dati si confermano positivi e si attende un possibile ulteriore -11% sulla produzione dei rifiuti.

"Il risultato raggiunto - affermano il Sindaco Gabriele Toti e l'Assessore all'Ambiente, Federico Grossi - conferma ancora una volta l'impegno che l'amministrazione comunale sta mettendo nel promuovere la raccolta differenziata ed riciclo del materiale raccolto. Ma l'impegno maggiore ce lo mettono prima di tutto i nostri cittadini e tutti gli esercizi commerciali, senza i quali non sarebbe stato possibile raggiungere tutti questi risultati in questi mesi. Il nostro comune è uno dei pochi ad avere ben due stazioni ecologiche comunali ed il nostro prossimo obiettivo è quello di migliore il centro di raccolta di Orentano a servizio di tutte le frazioni. Un ringraziamento anche al gestore Geofor per la collaborazione ed il lavoro svolto e agli uffici comunali".


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