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'Teatro del porto' con Massimo Ranieri a Pontedera

Dopo il successo di Viviani Varietà, Massimo Ranieri e Maurizio Scaparro affrontano ancora una volta il grande drammaturgo Raffaele Viviani.

Teatro del Porto, in scena il 4 e 5 marzo  al Teatro Era, nella Stagione del Teatro della Toscana,  porta in scena poesie, parole e musiche di Raffaele Viviani, nella Napoli a cui già cent’anni fa, Viviani guardava con amore e ironia, descrivendola con crudo realismo e squisita sintesi di linguaggio. A essere rappresentata è la teatralità degli emigranti, degli zingari, dei pescatori, dei guappi, dei gagà, delle cocotte, delle prostitute, insomma, il mondo della strada ovvero quel mondo che per primo e più fortemente colpì la fantasia dell'Artista.

Uno spettacolo evocativo, nato, nelle parole del regista Maurizio Scaparro, pensando a uno spazio sospeso tra il mare e la terra, uno spazio che favorisse lo scambio di conoscenza e di speranze che veniva dal mare e dove Raffaele Viviani ci porta per mano attraverso il suo teatro e la sua musica per ricordare sogni e delusioni di una grande città.

In Teatro del Porto le storie raccontate sono storie di miseria, di soprusi, di amori, di famiglie in rovina, di emigrazione eppure attraverso le parole, poesie e musiche risultano attuali oggi come all’epoca e sembrano accompagnare lo spettatore verso il presente, anzi, verso il futuro.

Con Massimo Ranieri in scena  Ernesto Lama, Angela De Matteo, Gaia Bassi, Roberto Bani, Mario Zinno, Ivano Schiavi, Antonio Speranza, Francesca Ciardiello e i musicisti  Ciro Cascino al pianoforte,  Luigi Sigillo al contrabbasso, Donato Sensini ai fiati, al violino Sandro Tumolillo, alla tromba  Giuseppe Fiscale e alla batteria Mario Zinno. Tutto nella colta elaborazione e ricerca musicale di Pasquale Scialò.

È possibile acquistare online su www.centroperlaricercateatrale.it, nei punti vendita Boxoffice e, presso la biglietteria del Teatro Era da martedi a domenica dalle ore 16 alle ore 19.30.
Per informazioni tel. 0587 55720 / 57034  mail


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