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I presepi da non perdere a Pisa e provincia

Con il Natale a Pisa e provincia tanti i presepi da poter visitare. Da quello di Forcoli al tradizionale di Cigoli passando dal presepe artistico di San Romano. Affascinante anche il presepe vivente a San Piero a Grado

A Pisa e provincia anche questo Natale 2018 non mancano i presepi da poter visitare.

Arte, musica e spirito natalizio si fondono per creare delle vere e proprie opere d'arte da fotografare e ammirare.

Se avete qualche presepe da segnalarci potete farlo all'indirizzo mail: pisatoday@citynews.it.

Presepe di Cigoli

Il presepe, che sarà visitabile tutti i giorni dal 7 dicembre al 13 gennaio dalle ore 09.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 19.30, occupa infatti una superficie di circa 100 metri quadrati.

Si distingue per l’alto contenuto tecnologico e la scenografia dominata dal fiume Giordano. Il presepe ripercorre la vita di Gesù con scene ricreate su diverse scale: dalle miniature fino all’altezza d’uomo.

La ricostruzione della Betlemme di 2000 anni fa include anche suggestivi effetti sonori e luminosi. All’interno del Santuario Madre dei Bimbi di Cigoli sarà allestito anche un mercatino della solidarietà.

Presepe di Tre Colli

Dal 23 dicembre alle ore 16 fino al 27 gennaio 2018 sarà possibile visitare il presepe di Tre colli.

L'idea dell'opera nacque nel 2017 quando Antonio Cecconi acquisì la natività e alcuni personaggi.

Presepe artistico di San Romano

A San Romano, la tradizione del presepe è antica: dal 1922 ogni anno veniva costruito in una cappella laterale della chiesa. Dal 1995, il presepio viene realizzato all’esterno, prima nel giardino e poi nel chiostro, diventando sempre più grande e minuzioso nei suoi particolari, fino a diventare una vera tradizione, conosciuto non solo nei paesi vicini, ma in tutta la Toscana.

Il Presepio d’Arte in numeri: 300 i mq di esposizione, 2 i mesi di lavoro per prepararlo, 20.000 la media dei visitatori ogni anno, 1922 il primo anno che fu realizzato, 94 il numero della prossima edizione.

Il presepe di San Romano è aperto tutti i giorni Santuario della Madonna di San Romano in Piazza Santa Chiara, 2 dall’8 dicembre alla domenica dopo l’Epifania con orario 9.00-12.00, 15.00-18.30.

'Il presepe che cresce' a Nicosia

Anche quest'anno si rinnova l'appuntamento con 'Il presepe che cresce' a Nicosia, frazione del comune di Calci, Il 'Presepio che cresce' a Calci Eventi a Pisa
presso la chiesa di Sant'Agostino, a pochi chilometri dalla Certosa.

I protagonisti dell'opera sono realizzati in gesso lavorato e pitturato e i vestiti con tessuti adatti all’epoca, che vanno ad arricchire il presepe che occupa una buona parte della chiesa.

Presepe a Forcoli

L'atmosfera natalizia inizia sabato 8 dicembre a Forcoli con l'inaugurazione del Presepe artigianale visitabile presso la Pizzeria Lalo. 

Si tratta di una rappresentazione artistica che negli anni si è sempre più arricchita grazie alla passione del titolare dell'esercizio commerciale, Massimo Brini, e che da alcuni anni fa parte del circuito 'Terre di Presepi'. Il presepe sarà visibile fino al 6 gennaio dalle 16,30 alle 22,30 all'interno del negozio.

Presepe al Museo di Storia Naturale nella Certosa

Fino al prossimo 27 gennaio 2019 sarà possibile visitare il presepe presso il Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa nella Certosa a Calci.

Il caratteristico presepe è il risultato della fusione di tre presepi diversi, realizzati interamente a mano nel corso di 14 anni di lavoro, dal 1948 al 1962. Gli autori dell'opera d'arte sono due artigiani calcesani, Renzo e Alberto Meucci.

Sabato 8 dicembre alle 16 riapriranno al pubblico i presepi storici animati di Alberto e Renzo Meucci ospitati in via permanente al Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa nella Certosa di Calci (Via Roma, 79). Quest'anno, ad arricchire l'evento, sarà inaugurata anche "Ri-nascita", una esposizione di presepi realizzati con legni riciclati da Roberto Cipollone, in arte Ciro. Sia i presepi storici animati che la mostra “Ri-nascita” saranno visitabili fino al 27 gennaio 2019

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Presepe vivente a San Piero a Grado

La Vigilia di Natale, dalle ore 21.30 torna a San Piero a Grado la rappresentazione del Presepe Vivente. Il presepe vivente nacque a San Piero a Grado nel 1997, come semplice rappresentazione della nascita di Gesù raccontata con i versi di Gozzano, per volere del parroco Don Mario Stefanini e della comunità.

Una tradizione cristiana che consiste in una breve rappresentazione teatrale con lo scopo di raccontare la nascita di Gesù utilizzando scenografie che ricreino l’ambientazione della natività. Il primo presepe vivente della storia è attribuito a San Francesco d’Assisi, nel borgo di Greccio (Rieti) nel 1223. La tradizione si è poi diffusa in tutt’Italia e in altri Paesi cristiani, e i figuranti sono solitamente gli abitanti del posto.

Durante questi 20 anni, il presepe, composto da 200 figuranti, è stato perfezionato con luci e musiche lungo tutta l’area della rappresentazione e postazioni sempre più numerose e curate nei particolari. All’entrata si è accolti con il censimento dove i visitatori possono lasciare un segno del loro passaggio mentre entrano nella città di Betlemme.

Il percorso obbligato prevede la visita al palazzo di Erode dove viene periodicamente eseguito il cambio delle guardia, poi prosegue con le varie botteghe del falegname, del fabbro, del pane, con il mercato della frutta, i dottori del tempio, la merciaia, l’arrotino, la lavandaia e le due taverne dove Maria e Giuseppe, durante il percorso tradizionale, non trovano posto per la notte.

Presepe vivente a Casciana Terme

Sabato 15 dicembre alle ore 21.30 si rinnova l'appuntamento con il Presepe Vivente di Casciana Terme, giunto quest'anno alla XIVª edizione.

L'evento, organizzato dall'Associazione La Cometa, dalla Parrocchia di Santa Maria Assunta e da Terre di Presepi, con il patrocinio del Comune di Casciana Terme-Lari, permetterà ai partecipanti di rivivere il passato quando Gesù Bambino vide la luce nella grotta di Betlemme.

La rappresentazione avrà inizio in piazza San Martino. In caso di maltempo l'evento sarà rinviato al 22 dicembre.

Presepe a Calcinaia

Ill presepe, organizzato nella Chiesa di San Michele (più nota come Chiesa della Compagnia) di Calcinaia, è creato da un gruppo di eccezionali volontari che ha lavorato nottetempo per ultimare questa opera di ingegno, passione e tecnologia. Non a caso da quest’anno questa rappresentazione calcinaiola della natività diventa Magione di Terre di Presepi. In pratica l’opera gelosamente custodita nella Chiesa di San Michele in via XX Settembre a Calcinaia è stata inserita nell’itinerario dei più bei presepi artistici della Toscana e i pellegrini che verranno ad ammirarla potranno ricevere il timbro sulla loro tessera.

A meravigliare per quanto concerne il presepe calcinaiolo è soprattutto l’automazione e la tecnologia della rappresentazione ideata dai volontari che non si sono limitati a raffigurare la nascita di Gesù, ma grazie ad una perfetta commistione tra 'effetti speciali' e contributi audio scovati nei più celebri film della storia di Cristo, ne hanno in pochi minuti tratteggiato tutta la vita dall’annunciazione a Maria, all’arrivo a Betlemme, dall’accettazione all’Orto degli Olivi, all’ultima cena, fino alla passione sulla croce, dalla resurrezione alla discesa dello spirito Santo sugli Apostoli, per concludere con l’Eucarestia e la Pasqua.

Il presepe potrà essere visitato, ad ingresso libero, da domenica 16 dicembre fino a domenica 13 gennaio, secondo i seguenti orari:
- FESTIVI Dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 15.30 alle ore 20.00

- PREFESTIVI Dalle ore 17.00 alle ore 20.00

Sarà inoltre possibile, per chi lo desidera, prenotare visite organizzate anche fuori dall'orario di apertura.
Per informazioni e prenotazioni è sufficiente contattare il numero 333 5791517 (Alessio).

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