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Maddalena Fingerle presenta 'Pudore' al Cinema Lumière

La Libreria Ghibellina organizza al Cinema Lumiere la presentazione del nuovo romanzo di Maddalena Fingerle, 'Pudore', pubblicato da Mondadori.
L'autrice dialogherà con Andrea Vescio


Una giovane autrice talentuosissima, una nuova voce potente ed estremamente riconoscibile. Con il suo romanzo d'esordio, 'Lingua madre', Fingerle ha vinto il premio Italo Calvino, il premio Comisso under 35, il premio Falciano under 35, il premio Città di Girifalco, il premio Fondazione Megamark e il premio POP.

Il libro:
Gaia non ha più voglia di essere se stessa: si rasa i capelli a zero e indossa parrucche, svende i suoi orecchini più preziosi su eBay, si libera dell’armadio e compra un letto nuovo – che poi non sa montare.
Vuole ricostruire se stessa e l’ambiente in cui vive a immagine e somiglianza di Veronica: la sua amata, meravigliosa Veronica, da cui è appena stata lasciata. Veronica non è solo la persona di cui Gaia si è innamorata, ma anche la donna che lei vorrebbe diventare – come accade nei primi, furiosi innamoramenti.
La famiglia di origine di Gaia appartiene alla solida borghesia di italiani che vivono a Monaco e incarnano tutto ciò che lei rifiuta: la cultura umanistica come sprezzatura e ostentazione, il culto dell’apparenza, la tendenza a delegare i compiti operativi ai subalterni. Veronica al contrario è una donna vitale, concreta, estroversa e solare come la terra da cui viene, il Salento.
L’indole di Gaia è lunare, riflessiva, accesa da un’immaginazione sfrenata: il prestante energumeno che le si presenta alla porta per ritirare degli oggetti che vuole vendere non ha la faccia da Joe, è decisamente Iwan.
Rinominare le persone, interpretare le situazioni in cui si trova è indispensabile per poterle integrare nel suo mondo.
In un soliloquio ora arrabbiato e rivendicativo, ora spaurito e ostaggio di una miriade di sublimi ossessioni, ma sempre ironico e pungente, Gaia arriverà a conoscersi meglio e sarà pronta a correre davvero dei rischi per diventare l’individuo che vuole essere.
 


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