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Enoritmo alla Stazione Leopolda

Da venerdì 8 a domenica 10 giugno 2018 la Stazione Leopolda di Pisa accoglie la prima edizione di Enoritmo. Quali emozioni nascono dall’incontro tra musica, danza e calici di buon vino? Concerti e performance accompagneranno la degustazione di vini, liquori e distillati provenienti dall’Italia e dall’estero, trasformando la Leopolda in una stazione di sperimentazione sensoriale.
Enoritmo intende promuovere la conoscenza delle produzioni viticole esplorando le emozioni offerte dall’incontro con la musica e la danza. I sommelier FISAR e ANAG serviranno una selezione di etichette provenienti da Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Grecia e altri paesi dove la coltivazione dei vitigni trova terreno fertile. Le armonie musicali, i balli e gli spettacoli di danza orienteranno la percezione del corredo sensoriale offerto dalle degustazioni permettendo ai partecipanti di apprezzare le atmosfere che uniscono le produzioni vinicole alla storia e alle caratteristiche geografiche e antropologiche dei territori di provenienza.
Enoritmo seguirà un orario serale: le bottiglie saranno aperte alle h 18.00 e potranno essere degustate fino alle h 1.00 (domenica 10 giugno alle h 24.00). Le degustazioni avverranno nei calici personalizzati Enoritmo dietro presentazione dei gettoni in vendita all’ingresso della Leopolda. Per ogni degustazione è necessario un gettone (per le produzioni particolarmente pregiate possono essere richiesti due gettoni).
Le postazioni di assaggio saranno affiancate da una selezione di vintage food truck e ristoranti agricoli che proporranno specialità della tradizione italiana con ingredienti di alta qualità. I visitatori che desiderano ascoltare buona musica e cenare in compagnia senza acquistare i gettoni per le degustazioni possono partecipare liberamente. Specifica attenzione è riservata ai visitatori che seguono regimi alimentari speciali attraverso una selezione di proposte vegetariane e vegane. Sarà inoltre allestita un’area gioco per i più piccoli.
Il programma musicale delle tre giornate si aprirà alle h 20.00 con gli intermezzi di musica classica negli angoli nascosti della Leopolda, dove risuoneranno l’arpa di Valentina Vatteroni e il flauto di Koukou Ge. Con il calare del sole nella serate di venerdì e sabato i ballerini dello Studio Danza conquisteranno la scena con improvvise performance di flamenco e danza contemporanea. Sabato 9 l’Associazione Ditangointango condurrà dalle h 21.00 una milonga di tango argentino, mentre domenica 10 le degustazioni saranno accompagnate dalle sonorità africane dei percussionisti Andrea Iachia e Giuseppe Montanaro.
Il programma musicale culminerà con tre feste popolari. Venerdì l’Associazione Pisa Folk aprirà il Pisa Folk Festival con il concerto di pizzica salentina di Federico Laganà e Luca Buccarella e le danze di Manuela Rorro della Compagnia TarantArte. Sabato le sonorità del trio greco NaSaan Trees guideranno i partecipanti verso i ritmi del Mar Egeo e delle zone montuose dell’Epiro e della Tracia. Domenica notte i riflettori si sposteranno sul gruppo folk Di Terra in Terra, che coinvolgerà il pubblico con le danze della tradizione europea e bretone.
Per approfondire l’universo che ruota intorno alle danze della tradizione popolare il programma di Enoritmo sarà completato da quattro laboratori aperti. Nel pomeriggio di venerdì 10 giugno Manuela Rorro della Compagnia TarantArte condurrà un laboratorio di pizzica salentina valorizzando il processo di elaborazione artistica che ha trasformato un rituale praticato nel Salento e nella Bassa Murgia per curare i morsi della taranta in un’espressione autentica del patrimonio culturale dell’Italia Meridionale. Sabato 9 giugno la maestra Kallirroi Diamanti guiderà due laboratori dedicati alle danze della Grecia continentale e alle danze delle isole del Mar Egeo. Infine, domenica 10 giugno i ballerini dell’Associazione Guaranà accompagneranno i partecipanti verso la scoperta dei principali passi delle danze tradizionali che animano le feste popolari della Bretagna, nel nord della Francia.

L’atmosfera enoritmica sarà valorizzata da luci soffuse, installazioni artistiche, esibizioni di live painting e dalla mostra Nerovinile. I dischi Pathè in bachelite dei primi del ‘900, gli introvabili 78 giri di fine anni ‘20, gli occhiali di Bono Vox, i masters di Battisti, i tre Albachiara di Vasco, il Piccolo grande amore ritirato dal mercato, le edizioni limitate dei Record Store Day, le stampe giapponesi di U2 e Pink Floyd: l’esposizione è composta da oltre 300 dischi fra 33, 45, 78 e 100 giri, sagomati, colorati, trasparenti, box e stampe speciali a tiratura limitata italiane e straniere, dischi ritirati dal mercato, cartucce Stereo 8, musicassette, miniCD, biglietti di concerti, riviste musicali, libri, poster e t-shirt. Sullo sfondo un originale televisore in bianco e nero proietterà filmati storici, concerti e videoclip. Completeranno la mostra radio e TV d’epoca, grammofoni, giradischi, fonovaligie, radioline, registratori a bobine e cineprese.

Enoritmo è una produzione BeeRiver. Il supporto scientifico nella selezione delle produzioni è assicurato dalla Federazione Italiana Sommelier FISAR e dell’Associazione Assaggiatori di grappa e acquaviti ANAG. La programmazione artistica è condotta dall’Associazione Casa della Città Leopolda in collaborazione con le associazioni ALIF, Ditangointango, Guaranà, Pisa Folk, Circolo Culturale San Francesco, Gruppo Danze Atena e Studio Danza.

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