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Earth Hour 2017 a Marina di Pisa: Birra d'aMare

L'Associazione WWF Alta Toscana Onlus, dopo l'esperienza dello scorso anno, partecipa al progetto 'Birra d'aMare – seconda edizione' che raddoppia con due weekend, il 25-26 marzo e 7-9 aprile.
L'iniziativa è organizzata dall'Associazione ARCI La Staffetta, all'interno della rassegna 'Marenia d'Inverno' con il contributo del Comune di Pisa, per promuovere il turismo sostenibile sul litorale pisano, in collaborazione con diverse realtà associative locali.

L'associazione sarà impegnata già sabato 25 marzo, presso il Circolo ARCI “il Fortino” di Marina di Pisa, per l'adesione all'evento internazionale del WWF “Earth Hour” di sensibilizzazione sul cambiamento climatico: durante la cena con laboratorio sensoriale "Abbinamento cibo-birra" con inizio alle ore 20, organizzeremo una degustazione a lume di candela e conosceremo il progetto che unisce “la Staffetta” al birrificio a energia geotermica “Vapori di Birra” a Sasso Pisano.
Menù della cena: Lasagne di mare, Filetti di sciabola con verdurine
Menù alternativo per vegetariani e intolleranti.
Per tutti degustazione di due birre alla spina de “La Staffetta a Vapore”

Per prenotazioni contattare il Circolo ARCI Il Fortino 050 36195
A seguire dalle 22 Social Dance Boogie Woogie, The Geckos ASD

Earth Hour (Ora della Terra) è la grande mobilitazione globale del WWF che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico. E’ la dimostrazione che insieme si può fare una grande differenza.

Dalla prima edizione del 2007, che ha coinvolto la sola città di Sidney, la grande ola di buio si è rapidamente propagata in ogni angolo del Pianeta, lasciando al buio piazze, strade e monumenti simbolo come il Colosseo, Piazza Navona, il Cristo Redentore di Rio, la Torre Eiffel, Il Ponte sul Bosforo e tanti altri luoghi simbolo, per manifestare insieme contro i cambiamenti climatici. Il cambiamento climatico evolve molto rapidamente e gli impatti sono sempre più seri e preoccupanti. Finora le azioni dei Governi a livello nazionale e globale sono state troppo lente e poco incisive, non al passo con un rischio che mette a repentaglio il Pianeta come lo conosciamo e dunque la stessa civilizzazione umana. Nella COP21 di Parigi, nel dicembre del 2015, si è però raggiunto un accordo storico che può segnare una inversione di tendenza, a patto che si acceleri la decarbonizzazione, cioè l’abbandono dei combustibili fossili e il passaggio all’energia rinnovabile e a modelli di efficienza e risparmio energetico.

 


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