Eventi

Concerto di Natale per due trombe ed organo

Organizzato da Contrappunto Associazione Musicale Pisa con il sostegno di Fondazione Pisa.
ingresso libero

Duo di trombe ed organo
Marco Vita e Matteo Fiumara: trombe
Gabriele Martin: organo

J. Clarke Trumpet voluntary
A. Vivaldi Concerto in Do maggiore
L. Vierne Carillon de Westminster, da “Pièces de fantaisie", suite 3, op. 54
A. Scarlatti Toccata in Re maggiore
W.A. Mozart Ave Verum Corpus
J.S. Bach Allein Gott in der Höh' sei Ehr’
a 2. Clav. e Pedale, Canto fermo in Tenore, BWV 663
G. .F. Haendel Lascia che io pianga
H. Purcell Trumpet tune

Marco Vita. Compie gli studi di tromba presso l'ISSM “G.Verdi” di Ravenna e l'ISSM ”R. Franci” di Siena. Nel corso della sua attività professionale collabora come trombettista con numerose formazioni tra cui l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l'Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l'Accademia del Teatro alla Scala e l'Orchestra Giovanile Italiana (OGI). Ha suonato sotto la direzione di maestri di fama mondiale, come Zubin Mehta, Riccardo Muti, Jeffrey Tate, Daniele Gatti, Myung-whun Chung, Fabio Luisi, Juraj Valèuha, Daniel Oren, AlpeshChauhan, Ivan Fischer. Ha collaborato con artisti di chiara fama, quali i cantanti Leo Nucci, Ferruccio Furlanetto e Placido Domingo, e con solisti del calibro di Maurizio Pollini, Francesca Dego, Alexander Lonquich. Inoltre, ha preso parte a produzioni che hanno visto la partecipazione dell'étoile Roberto Bolle, della compagnia di ballo del Teatro Bolshoj di Mosca, e di registi internazionali quali Liliana Cavani e Woody Allen.Ha all'attivo incisioni discografiche di colonne sonore e prime rappresentazioni di composizioni inedite. Attualmente è docente di tromba presso l'ISSM “G.Verdi” di Ravenna.

Matteo Fiumara consegue il diploma presso il Conservatorio di Ravenna con il Maestro Andrea Patrignani, e in seguito il Biennio Accademico di Secondo Livello presso l'I.S.S.M. "A. Peri" di Reggio Emilia sotto la guida di Marco Pierobon. Studia e si perfeziona con Claudio Quintavalla. Collabora con l'Orchestra Corelli di Ravenna, La Cappella Musicale di San Francesco. Per Ravenna Festival in qualità di trombettista di palcoscenico si esibisce nelle opere Pagliacci, Aida e Otello. E' trombettista e co-fondatore dei Romagna Brass con la quale suona in importanti manifestazioni musicali tra cui la rassegna "Vespri di San Vitale" caurata da Ravenna Festival. Parallelamente suona anche in diversi gruppi di musica Soul, R&B, Rock 'n' roll, Rockabilly e Swing tra cui i Cadillac 61 e i Wilson In The Jungle. Alterna all'attività concertistica quella didattica.

Gabriele Martin. Ha iniziato giovanissimo lo studio della musica, dedicandosi prima al pianoforte e in seguito all'organo. Dopo gli studi in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio “Tomadini” di Udine prosegue la propria formazione presso il Conservatorio “Frescobaldi” di Ferrara sotto la guida del maestro Wladimir Matesic. Si specializza con maestri di fama internazionale, tra cui Thomas Ospital, Philippe Lefebvre, Lorenzo Ghielmi e Ben Van Oosten e attraverso tirocini in botteghe organarie. Attualmente studia direzione di coro e clavicembalo presso il conservatorio di Ferrara. Affascinato dal canto gregoriano e dalla musica monodica, ha frequentato numerosi corsi e seminari tenuti da importanti docenti, tra i quali Bruna Caruso, Angelo Corno, Giorgio Merli, Fulvio Rampi, Massimo Bisson, Roberto Spremulli, Luca Buzzavi, Vincenzo Ninci e Daniel Saulnier. Attualmente è responsabile musicale e organista sul prezioso organo Traeri presso la parrocchia di San Giacomo Maggiore in Burana di Bondeno (FE). Fa parte di varie formazioni corali e strumentali tra cui la “Schola gregoriana Ecce” dell'Abbazia di Pomposa (FE). Svolge attività concertistica esibendosi stabilmente come solista ed assieme a vari ensemble vocali e strumentali in importanti rassegne in tutta Italia e all'estero. A maggio 2022 è risultato vincitore del primo premio assoluto e della borsa di studio al concorso musicale nazionale “Lodovico Agostini".


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