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Concerto al Teatro Persio Flacco di Volterra

A cinque anni dal crollo delle Mura di Volterra, in occasione del loro restauro e della nuova illuminazione, mercoledì 30 gennaio, alle ore 21 si svolgerà al Teatro Persio Flacco il Concerto dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, a dirigere il M° Alvise Casellati.

Per la prima volta il Teatro di Volterra ospita i musicisti del Maggio Musicale sul suo palco, un’ occasione preziosa, da non perdere, ennesima tappa di quel percorso che si è avviato grazie alla collaborazione, mai venuta a mancare, della Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, della Cassa di Risparmio di Volterra Spa e del Comune di Volterra.

Alvise Casellati, figlio della presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, è considerato uno dei talenti emergenti degli ultimi anni. È presidente e direttore musicale di Central Park Summer Concerts; ha conseguito il diploma di violino con il maestro Guido Furini al Conservatorio “Pollini” di Padova. Ha debuttato in Italia al Teatro La Fenice di Venezia. Attualmente dirige nei più importanti teatri italiani collaborando con le più prestigiose orchestre del mondo.

Programma

“Sinfonia n. 38 in re maggiore K. 504 Praga” Wolfgang Amadeus Mozart.

Nel 1786 Mozart vive un momento di crisi; a Vienna le sue ultime composizioni non riscuotono più il favore di un tempo, considerate troppo difficili e adatte alle orecchie di un pubblico di intenditori piuttosto che di dilettanti desiderosi di svago musicale.

A consolarlo dall’amarezza per la disaffezione del pubblico viennese giunge fortunatamente un invito da Praga, dove il compositore è chiamato per tastare con mano il successo senza pari ottenuto dalle Nozze di Figaro. Per l’occasione, Mozart compone una delle sue pagine sinfoniche più significative: la Sinfonia in re maggiore KV 504 “Prager”.

Nella Sinfonia “di Praga” si respira il clima delle grandi creazioni mozartiane per il teatro, dal primo movimento in cui il compositore anticipa atmosfere del Don Giovanni, al dinamicissimo terzo movimento in cui emergono echi e risonanze delle Nozze di Figaro.

“Sinfonia n. 2 in re maggiore op. 36” Ludwig van Beethoven.

Fin dalla sua prima prova in campo sinfonico Beethoven dimostrò di voler seguire la strada che lo avrebbe condotto verso nuovi orizzonti musicali. La Seconda Sinfonia in re maggiore op. 36 risale al 1802, anno in cui Beethoven è costretto a combattere dolorosamente con l’acuirsi della sua malattia.

Nonostante tutto, il musicista si dedica anima e corpo alla composizione dando vita alla sua Seconda Sinfonia. Se da un lato l’Introduzione lenta e solenne appartenente ancora al clima espressivo classico, dall’altro si fanno strada elementi di stampo assolutamente beethoveniano, quali i temi fieri e risoluti del primo movimento, fino al trattamento dei fiati, che Beethoven fa emergere in opposizione agli archi, dando loro una fisionomia e un’importanza nuova.

Sarà possibile acquistare il proprio biglietto:
- inviando una mail a info@teatropersioflacco.it
- presso il botteghino del Teatro il giorno prima del concerto dalle 17 alle 19 e il giorno stesso dalle 17 fino a prima dell'inizio dell’evento.
 


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