'Autunno in folk'

Anche quest’anno si apre la finestra autunnale  promossa dall’Associazione Pisa Folk: tre date ricche di contenuti nelle quali saranno riscoperti alcuni importanti 'pezzi' della tradizione italiana.

Dalle piazze dell’edizione estiva si passa ad una dimensione più raccolta per favorire lo scambio tra gli artisti e il pubblico, e un confronto più intimo tra generazioni e culture diverse.

'Autunno In Folk' sarà aperto da Marco Rovelli che torna a Pisa per presentare il suo recital di teatro canzone 'La Leggera. L’anima popolare della Toscana in canto'.

Rovelli, attraverso la sua arte, condurrà alla riscoperta della ricca terra toscana, raccontando storie di vita di tre persone che rappresentavano l'anima più profonda della Toscana popolare. L’appuntamento è per il 1 Dicembre alle ore 21 presso il Teatro Lux.

Il giorno successivo il Festival 'si trasferisce' al Centro Polivalente San Zeno (ore 21) per la presentazione del libro 'Odino nelle terre del rimorso. Eugenio Barba e l’Odin Teatret in Salento e Sardegna (1973-1975)'.

L’autore, Vincenzo Santoro, parlerà di un'appassionate vicenda che ben rappresenta l’incontro tra culture.

La serata si concluderà con una performance musicale del gruppo Unavantaluna: canzoni in siciliano e voci possenti, strumenti musicali arcaici e storie millenarie, arrangiamenti e nuove sonorità, saranno protagoniste di questa serata.

Il terzo giorno sarà ospite dell’'Autunno In Folk' Antonio Fanelli per la presentazione del suo ultimo lavoro 'Contro Canto. Le culture della protesta dal canto sociale al rap', durante la quale si parlerà del percorso tracciato in questo libro: dall’analisi del canto sociale e politico di quelle che Antonio Gramsci definiva 'le classi subalterne', alle vicende dei gruppi e dei movimenti che negli anni della contestazione si opposero all’omologazione di massa cercando di coniugare sperimentazione culturale e attivismo politico e arriva alle nuove forme espressive della conflittualità sociale negli anni del rap e dei centri sociali.

A dialogare con l'autore sarà presente la prof.ssa Maria Elena Giusti dell'Università di Firenze. L’iniziativa si svolgerà a partire dalle ore 18 presso il Centro Polivalente San Zeno.  

In chiusura il Festival lascerà spazio all’enogastronomia con un aperitivo toscano presso l’Enobirreria l’Etrusco in Piazza Santa Caterina.