Economia

Cantieri navali Baglietto: a rischio il cambio al vertice

Ancora uno stop nella trattativa per il passaggio di proprietà dei cantieri navali: a provocare il rallentamento il dubbio sul rinnovo automatico delle concessioni demaniali

Rischia di saltare l'accordo per il passaggio di proprietà degli ex cantieri navali Baglietto di La Spezia, Varazze (Savona) e Pisa al gruppo Overmarine di Giuseppe Balducci. La trattativa ha subito una frenata per la vicenda delle concessioni demaniali dei due cantieri liguri.

"Overmarine - spiega il segretario provinciale della Cgil di Pisa, Gianfranco Francese - ha chiesto, senza ottenerle dal liquidatore della Baglietto, garanzie sulla possibilità di esercitare quelle concessioni anche a La Spezia e Varazze". In sostanza, nell'omologa del concordato fallimentare non vi sarebbe, secondo quanto appreso dal sindacato, certezza "che le concessioni siano automaticamente rinnovabili e dunque il rischio per Overmarine sarebbe quello di trovarsi a disporre di un marchio senza un bene dove sviluppare la propria attività industriale".

"Da parte nostra - conclude Francese - rivolgiamo un appello al senso di responsabilità delle parti per rispettare gli impegni presi: quello di Overmarine di assumere tutti i dipendenti (circa 150), salvaguardando i diritti finora acquisiti, e al liquidatore della Baglietto chiediamo di impegnarsi affinché si risolva la situazione delle concessioni per consentire al gruppo viareggino di svolgere pienamente la sua attività industriale".


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