Economia

Scuola, 500 euro a studente per il corredo scolastico: "Rinunciate ai prodotti griffati"

L'invito del Codacons è quello di non acquistare i prodotti con personaggi di cartoni animati o televisivi: "Con i soldi risparmiati aiutate i terremotati"

L'inizio dell'anno scolastico è ormai alle porte e come ogni settembre parte la corsa all'acquisto del corredo scolastico: quaderni, diari, penne, cartelle, astucci e chi più ne ha più ne metta. Ma per ridurre le spese, aiutando anche il prossimo, il Codacons Toscana lancia oggi un appello a tutti i genitori, affinché contribuiscano all’emergenza terremoto tagliando proprio la spesa legata al materiale per la scuola.

“Tra zaini, diari, astucci, quaderni e tutto l’occorrente per iniziare l’anno scolastico, in Toscana si arriva a spendere fino a 500 euro a studente, soprattutto se si acquistano prodotti griffati - spiega il presidente Carlo Rienzi - una spesa che può essere abbattuta del 40% se non si assecondano le richieste dei figli legate alle mode del momento e se non si subisce l’influenza delle pubblicità martellanti dirette proprio ai più giovani”.

“Per tale motivo invitiamo i genitori che in questi giorni si apprestano ad acquistare il materiale scolastico a rinunciare a quaderni, diari, e zaini firmati o con il marchio di cartoni animali, videogiochi, o personaggi televisivi, scegliendo prodotti senza logo che consentiranno un risparmio medio del 40%. Con i soldi risparmiati - prosegue Rienzi - le famiglie della regione potranno effettuare donazioni per l’emergenza terremoto, spiegando ai propri figli che un quadernone griffato in meno può aiutare tanti bambini che a causa del sisma hanno perso tutto. In questo modo, oltre a tagliare la spesa determinata dal caro-scuola, si impartirà una importante lezione civica ai più giovani e si contribuirà ad aiutare le popolazioni colpite dal terremoto"  conclude il presidente Codacons.


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