Cronaca

Volterra in difesa delle storiche attività: incentivi in nome del passato

Il sindaco Marco Buselli ha intenzione, finanze permettendo, di creare una guida dei locali storici della città e del territorio volterrano, che ha nel fascino del passato un elemento di grande attrattiva

Volterra in difesa delle storiche attività che sempre più spesso sono costrette ad abbassare le saracinesche piegate dalla crisi dilagante. Ma certo nella patria dei Volturi, dove il fascino del passato attrae ogni anno migliaia di turisti e appassionati di scorci mozzafiato, la componente storica del commercio è sempre di più una parte fondamentale della città. Così il sindaco Marco Buselli scende in campo per la salvaguardia dell'antico.

"Troppo spesso si vedono - commenta il primo cittadino volterrano - storiche attività chiudere i battenti, per lasciar posto ad altro, spesso di tutt'altro genere. La tutela degli esercizi storici è un nostro obiettivo. Una volta redatto un regolamento puntuale, che determini i criteri per esser riconosciuti tali, sarà cura di questa amministrazione individuare gli sgravi o gli incentivi da applicare, per evitare la dispersione di un patrimonio di identità e tradizione importantissimo. Invito, nel frattempo, chi possiede o gestisce locali potenzialmente "storici", a valorizzarne le caratteristiche che ne rendono unica la connotazione, a partire dalla conservazione del nome, delle insegne, o di quanto altro ne consenta una chiara identificazione nell'immaginario collettivo. Il turismo è oggi sempre più attento alla qualità e ai particolari e un'attività non vale l'altra sempre e comunque. Il valore della tradizione e della microstoria di un locale va preservato, anche solo se fosse da un punto di vista utilitaristico.
E' nostra intenzione - conclude Buselli - se ci saranno le possibilità economiche, anche di andare a realizzare una vera e propria guida dei locali storici della città e del territorio, per migliorarne la visibilità e la capacità attrattiva".


 


Si parla di