Cronaca

Sciopero generale nella sanità: possibili disagi

L'agitazione è prevista per l'intera giornata dell'11 ottobre

E' stato proclamato uno sciopero per l’intera giornata di lunedì 11 ottobre 2021 indetto dai sindacati Cobas, Cub, Fsi-Usae, Sgb, Usb, Usi e indirizzato a tutti i profili di comparto e dirigenza. L’Azienda Usl Toscana nord ovest si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, accettazione ecc) che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero. Anche l'Aoup informa che nell'agitazione è compreso il primo turno montante per i turnisti, indetto dalle associzioni sindacali Cub-Cobas, per la cui articolazione si rimette alla personale informazione degli interessati.

Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili. A tal proposito i 'servizi minimi essenziali' comprendono:

- il Pronto Soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base;
- servizi di assistenza domiciliare;
- attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..);
- vigilanza veterinaria;
- attività di protezione civile;
- attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici;
- vari.


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