Cronaca

La raccolta differenziata si impara giocando: Comune di Pisa e Geofor presentano 'Scarty'

Nelle scuole primarie dei 7 istituti comprensivi comunali verranno distribuiti i mazzi di carte con i quali gli alunni potranno imparare l'importanza e il corretto svolgimento della raccolta differenziata

L'importanza e il corretto svolgimento della raccolta differenziata sono uno dei temi più ricorrenti e più dibattuti nei programmi didattici, soprattutto nelle fasce di età più basse: gli alunni delle scuole primarie sono i profili più ricettivi in questo senso, poiché quando diventeranno cittadini attivi dell'Italia del domani potranno mettere in pratica insegnamenti che sono entrati a far parte del loro bagaglio culturale. Ecco perché il Comune di Pisa, insieme a Geofor, ha scelto di lanciare un progetto di educazione alla raccolta differenziata nelle classi terze, quarte e quinte primarie dei sette istituti comprensivi dislocati sul territorio comunale.

'Scarty' - così si chiama il progetto ideato dalla società COM.ING - consiste in un gioco da tavolo composto da 100 carte nelle quali sono rappresentati oggetti da raccogliere e differenziare, icone per il riconoscimento della tipologia di rifiuto e QR code che consentono  un approfondimento attraverso lo smartphone. "Nella prima fase del progetto incontreremo i dirigenti dei sette istituti - spiega Raffaele Spagnulo, responsabile Geofor - poi provvederemo alla consegna dei mazzi per le 125 classi interessate dall'iniziativa e forniremo agli insegnanti del materiale didattico per implementare gli insegnamenti che i ragazzi apprenderanno direttamente dal gioco. Verranno coinvolti in totale oltre 2mila alunni delle nostre scuole primarie".

Il gioco entrerà nel vivo entro Natale, e tra febbraio e aprile 2020 Geofor provvederà a stilare una classifica degli istituti comprensivi e delle classi partecipanti, "sulla base dei selfie e delle foto che ci verranno inviate tramite Whatsapp - prosegue Spagnulo - chiederemo alle scuole e alle famiglie di inviarci foto scattate durante il gioco in classe oppure mentre ci si reca ai punti di raccolta dei rifiuti. Verranno attribuiti dei punteggi a tutte le foto che ci verranno inviate e al termine del periodo sveleremo l'istituto e la classe vincenti. I primi premi sono tre panchine in materiale riciclato e una visita guidata ai centri di raccolta". Il progetto proposto da Geofor e Comune di Pisa si pone così come punto di partenza e cassa di risonanza per affrontare da un nuovo punto di vista il problema dello smaltimento dei rifiuti. "Calare questo tema così attuale nella pratica quotidiana del gioco - afferma Filippo Bedini, assessore all'Ambiente - ritengo che consenta un apprendimento immediato. I bambini di oggi sono i cittadini attivi del domani: per loro sarà più semplice applicare la corretta raccolta differenziata, e potranno insegnare le corrette procedure anche al resto della famiglia". Anche Sandra Munno, assessore alle Politiche scolastiche, evidenzia la portata del progetto: "Agli istituti e ai docenti abbiamo chiesto uno sforzo partecipativo. I programmi didattici sono purtroppo ingolfati, ma tematiche di tale portata, che interessano la vita quotidiana di tutti noi, meritano un surplus in termini di impegno e di tempo. Abbiamo ricevuto la disponibilità completa da parte di tutti i plessi e siamo certi che grazie a 'Scarty' molti dubbi e molti errori potranno essere risolti e corretti".


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