Cronaca

Rsu del Comune di Pisa: "Piano del personale inadeguato, l'amministrazione ascolti personale e sindacato"

Martedi' 6 Dicembre si è tenuto un incontro con la direzione personale e la segretaria generale sul piano occupazionale.

Siamo insoddisfatti e alquanto contrariati dal fatto che per l'amministrazione comunale il diritto alla informazione si limiti a partecipare delibere già approvate, informare correttamente e con trasparenza significa anche inviare le richieste di fabbisogno provenienti dalle singole Direzioni, Per questo abbiamo chiesto all'Amministrazione di convocare subito una trattativa su questi argomenti A nostro avviso l'atteggiamento dell'amministrazione è vergognoso, infatti

  • Nel prossimo triennio avremo 50 pensionamenti, 39 d, 15 c e 25 B.
  • Le normative prevedono una assunzione su 4 pensionamenti ma l'Ac intende assumere quasi esclusivamente in fascia d, probabilmente perché ha commissionato a una ditta esterna un piano di riorganizzazione (a Febbraio dovrebbe essere noto) che prevederà privatizzazioni ed esternalizzazioni dei servizi
  • Un piano di assunzioni dovrebbe scaturire da una lettura obiettiva dei fabbisogni di personale e dalla riorganizzazione ma al Comune di Pisa non esiste logica e razionalità
  • Ci sembra paradossale che l'Amministrazione, anzi la segretaria generale dettasi responsabile di questa insana decisione, abbia deciso di non scorrere le graduatorie concorsuali per agenti di Pm (e non solo per loro)  ricorrendo solo alla mobilità da altri Enti. I 7 agenti di Pm in fascia C arriveranno con la mobilità nonostante esista una  graduatoria concorsuale vigente (esistono altre graduatorie da anni ignorate o prese in esame solo in termini assai parziali), in un triennio arriveranno 11 vigili ma nel frattempo il fabbisogno sarà aumentato vista la mobilità, solo in uscita, di personale dalla Pm. Uguale discorso vale per molti altri settori e la spiegazione non puo' essere quella della facoltà assunzionale solo al 25%

Non esistono regole al comune di Pisa in materia di mobilità interna, non esiste la volontà di promuovere nuova occupazione anche quando altri Enti non esitano a scorrere le graduatorie concorsuali, non si valorizza il personale interno.   Innaturale poi che non venga neppure preso in esame il decreto sugli enti locali in materia di assunzioni nella Pm e nei servizi educativi, qualche  rara stabilizzazione dei precari viene prevista solo per le materne ma la misura è assolutamente inadeguata alle reali necessità Per la Rsu la decisione della segretaria e dell'amministrazione comunale non tengono conto delle reali necessità di personale all'interno dell'Ente, una decisione tecnico\politica che disattende gli impegni assunti con il personale e la cittadinanza.

RSU COMUNE DI PISA


Si parla di