Cronaca

Covid e riapertura scuole: 32 bus in più e orari sfalsati

Il coordinamento guidato dalla Prefettura di Pisa ha previsto il piano per gestire e monitorare la ripartenza delle superiori con 17mila studenti in Provincia

La Prefettura di Pisa, con una riunione di coordinamento ieri 9 gennaio con tanto di simulazione del monitoraggio dei flussi, ha predisposto il piano per la ripartenza in sicurezza della didattica in presenza per il 50% degli studenti delle scuole superiori in provincia di Pisa, a partire da lunedì 11 gennaio.

"La ripresa in presenza delle lezioni nelle scuole secondarie di secondo grado - evidenzia il Prefetto di Pisa, Giuseppe Castaldo - ha comportato una grande sinergia tra tutti gli attori istituzionali e i soggetti interessati, che ringrazio per i contributi e l’impegnativo lavoro svolto. Si è così giunti alla definizione di misure per garantire l’adeguato potenziamento del trasporto locale; il raccordo con gli orari di inizio e termine delle attività didattiche, opportunamente sfalsati; il presidio delle fermate per evitare assembramenti in fase di accesso o discesa dai mezzi".

Il Piano operativo, approvato dal Prefetto Castaldo lo scorso 22 dicembre, è stato predisposto dal Tavolo di coordinamento che si è periodicamente riunito in Prefettura. Al Tavolo hanno partecipato l’assessore regionale ai trasporti Stefano Baccelli, il presidente della Provincia Massimiliano Angori, i dirigenti dell'Ufficio Scolastico provinciale Fabio Pagliazzi e della Motorizzazione civile Lorenzo Loreto, i sindaci dei comuni sedi di istituti, assieme al rappresentate della Ctt Nord. Il tema è stato anche oggetto del Comitato provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica, con successivi tavoli tecnici tenuti dal Questore di Pisa, Gaetano Bonaccorso, per definire le modalità di cooperazione tra le Forze di Polizia, le Polizie locali e gli altri soggetti in campo.

Il Piano si è articolato su tutti i bacini di trasporto provinciali (Pisa, Pontedera, Volterra, Cascina e San Miniato), coinvolgendo i 19 istituti superiori presenti (tra statali e parificati) e una complessiva platea di 17mila studenti, circa 5mila dei quali utenti del trasporto pubblico locale extraurbano.

E' previsto l’utilizzo di 32 mezzi aggiuntivi, con corse supplementari, in coerenza con lo scaglionamento degli orari di ingresso e uscita delle classi, operato dai dirigenti scolastici. La mappatura delle fermate più frequentate ha consentito di elaborare uno specifico progetto, curato dalla Provincia e denominato 'Ti accompagno', funzionale alla prevenzione degli assembramenti e alla gestione di attività informativa agli studenti sui corretti comportamenti da tenere. Su 20 siti opereranno così circa 40 volontari con funzioni di tutor, accanto ad unità di personale provinciale e della azienda di trasporto, anche esse in veste di facilitatori. Le Forze dell’Ordine vigileranno lungo tutte le direttrici di spostamento e gli snodi del trasporto.

A chiusura del dispositivo, sarà attuato un costante monitoraggio giornaliero volto a valutare, in tempo reale, l’andamento registrato e porre in essere eventuali correttivi. "È un aspetto fondamentale - sottolinea il Prefetto Castaldo - su cui chiedo la collaborazione forte di tutti gli attori interessati. Rivolgo il mio personale appello a tutti gli studenti affinché assicurano il loro contributo, mantenendo alta la consapevolezza dell’importanza di comportamenti responsabili, sia nell’utilizzo dei presidi individuali (mascherine, gel, ecc.) che per l’osservanza delle regole di distanziamento durante la permanenza a scuola e nei tragitti percorsi".


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