Cronaca

Frantumata la lapide ai Martiri delle Foibe: compare la scritta 'Pisa antifascista'

Gesto oltraggioso proprio nel giorno della commemorazione della persecuzione degli ebrei per mano dei nazi-fascisti. Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi: "L’episodio merita un giudizio duro e deciso"

Nel giorno della commemorazione della persecuzione degli Ebrei per mano dei nazi-fascisti, un gesto ignobile ha mandato in frantumi la lapide della Rotonda all’incrocio fra via Lucchese e via Paparelli dedicata ai 'Martiri delle foibe'. Al posto dell’intestazione 'Martiri delle foibe' è comparso il cartello 'Pisa antifascista'.

Avvertita da un cittadino, la Polizia Municipale si è recata sul posto per fare i rilievi e rimuovere  il cartello. Nei prossimi giorni i Vigili Urbani faranno denuncia contro ignoti.

Il sindaco di Pisa Marco Filippeschi ha sottolineato la volgarità e l’ignoranza degli autori del gesto: "Proprio nel giorno della memoria non si sentiva alcun bisogno sul paragone sottointeso fra i caduti della shoah (zingari, ebrei, omosessuali, Rom, malati di mente, comunisti, partigiani…) e i Martiri delle Foibe indicati da alcuni come fascisti. Così si semplifica e si travisa una vicenda dolorosa. Inutile spiegare a costoro la storia del dramma delle popolazioni giuliane dalmate in un momento terribile come quello della fine della guerra nella ex Iugoslavia. I fatti della rotonda meritano un giudizio duro e deciso: Pisa è il luogo in cui, nella tradizione di città di studio e ricerca, si riflette con spirito libero sugli avvenimenti del ‘900. Per ricordare le vittime della violenza da qualunque parte esercitata".

 


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