Cronaca

Via Cattaneo, scoperto laboratorio del falso: indagati inseguiti sui tetti

Sequestrati dalla Municipale 8mila prodotti contraffatti, sei gli identificati. Gli agenti hanno seguito chi scappava dall'appartamento anche su tetti, trovando altri materiali illeciti pronti per la vendita

I borsoni sui tetti. Sotto la merce sequestrata

Ancora un laboratorio di merce con marchi contraffatti scoperto dalla Polizia Municipale di Pisa, lo scorso 2 novembre. Gli agenti hanno monitorato, come in altre occasioni, i movimenti sospetti in via Cattaneo, fino poi all'esecuzione del sopralluogo. Gli operatori si sono spinti nella ricerca della merce contraffatta fin sopra i tetti, dove gli occupanti dell'appartamento avevano cercato di occultare sia la strumentazione utilizzata per la cucitura, con le etichette riportanti i loghi dei marchi noti (Colmar, Adidas, Nike, Fred Perry, Burbery, Woolrich, Gucci e altri), sia la merce già confezionata, pronta alla vendita al dettaglio.

Al momento del blitz, tra i 6 indagati, c'è stato anche chi si è nascosto sulla tettoia sotto la pioggia battente. Gli agenti hanno dovuto arrampicarsi e saltare da un tetto all'altro per inseguire alcuni di loro che hanno tentato la fuga. Le persone rintracciate sono risultate in regola con il permesso di soggiorno. E' stata quindi sequestrata merce con marchi contraffatti, etichette e loghi, per un totale di circa 8mila pezzi. Sequestrata anche una cucitrice professionale digitale per il ricamo dei marchi direttamente sulla stoffa.

"Faccio un plauso ai reparti intervenuti in questo caso - ha commentato il comandante Michele Stefanelli - per l'impegno e la tenacia dimostrata in sprezzo anche del pericolo personale, come a tutti gli altri reparti della direzione. Tutti allo stesso modo, giornalmente e con sacrificio, concorrono per svolgere un servizio efficace e il più possibile adeguato alla città, ognuno secondo le sue competenze". 

Lo stesso appartamento era già stato oggetto di un'ordinanza di chiusura per attività abusiva di affittacamere, a seguito di segnalazione per sovrannumero di abitanti e di posti letto. Il viavai delle persone che entravano ed uscivano con voluminosi sacchi aveva quindi già insospettito gli agenti della Municipale, che avevano provveduto a monitorare la situazione con appostamenti specifici.


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