Cronaca

'Digitalmusic Lab': laboratori di musica elettronica per l'integrazione giovanile

Al via un percorso innovativo e gratuito rivolto a migranti, ragazzi delle comunità di minori, studenti delle scuole superiori e giovani a rischio di abbandono scolastico. Iscrizioni aperte fino al 12 novembre

La presentazione dell'iniziativa

Un laboratorio artistico e creativo di musica elettronica dedicato agli adolescenti, ma soprattutto un percorso innovativo dal forte impatto sociale. Si tratta del progetto 'Digitalmusic Lab' organizzato dal Centro dell’ex Convento dei Cappuccini e dal conservatorio di musica 'Luigi Cherubini' di Firenze, col patrocinio del Comune di Pisa e Società della Salute della Zona Pisana.

Il corso, alla sua prima edizione, partirà a novembre e prevede l’ammissione di circa 20 partecipanti, che avranno, per cura degli organizzatori, provenienze diverse: tra essi 6 ragazzi appartenenti alle comunità per minori e 3 giovani migranti inseriti nei progetti di accoglienza profughi. Gli altri posti sono aperti a tutti: a studenti delle scuole secondarie cittadine a rischio di abbandono scolastico ma anche a giovani pisani interessati al progetto. Non sono previsti costi a loro carico, salvo donazioni e contributi volontari a sostegno del progetto e della sua comunità.

Il corso sarà condotto da Alfonso Belfiore, docente di Musica elettronica e nuove tecnologie presso il conservatorio Cherubini di Firenze. Ad ogni iscritto si richiede una frequenza assidua per tutta la durata del corso, che avrà cadenza mensile, affinché ciascuno possa contribuire attivamente agli eventi e spettacoli previsti dopo la fine del corso. A tutti coloro che avranno partecipato ad almeno l’80% delle attività previste, verrà rilasciato un attestato di frequenza. Il corso/laboratorio sarà presentato sabato prossimo (4 novembre), presso l’ex convento dei Cappuccini dalle 16 in poi con due lezioni incontro proprio col professor Belfiore acui seguirà un 'concerto multimediale' degli allievi del conservatorio Musicale di Firenze.

"Il progetto - spiega Sandra Capuzzi, presidente della Società della Salute della Zona Pisana - introduce un fattore originale e altamente innovativo: l’estensione del metodo pedagogico alla musica elettronica, quale genere musicale ancora più inclusivo e fruibile, pur in assenza di un precoce addestramento strumentale che per molti ragazzi è un privilegio. La musica in questo caso rappresenta un’opportunità sociale e uno strumento di recupero anche rispetto all’abbandono scolastico. Inoltre, con questo percorso, attiviamo una collaborazione con il conservatorio che si potrà estendere ad altri progetti, configurando la nostra città come prima sede di un laboratorio permanente di musica elettronica ad elevato spessore qualitativo. Vorremmo anche fare in modo che i ragazzi, alla fine dei corsi nel giugno prossimo, possano esibirsi nelle piazze del centro, per realizzare delle serate alternative alla movida".

E' possibile effettuare l'iscrizione sul sito www.digitalmusiclab.it entro il 12 novembre 2017. L’iniziativa è promossa dalle Acli e dalle Cooperative sociali Il Simbolo, Aforisma, Alzaia e Axis. 


Si parla di