Cronaca

Ponte a Egola: in fiamme un capannone per il trattamento rifiuti

Il 15 agosto i tecnici Arpat ed Asl 11 sono intervenuti asupporto dei vigili del Fuoco per l'incendio di un capannone della ditta Resnea in via Chico Mendes, nella zona industriale di Ponte a Egola

Un incendio ha distrutto gran parte di un capannone della Resnea, azienda che tratta rifiuti a Ponte a Egola. Le fiamme sono partite da un'area interna della struttura in cui erano stoccati rifiuti speciali consistenti in carta, legname e piccole quantità di pelle. Sul posto sono giunti anche i tecnici dell'Arpat per le valutazioni di eventuali danni ambientali.  Per i vigili del fuoco non è esclusa l'origine dolosa.

La chiamata dei militari ai vigili del fuoco è partita alle 7,15: sul posto sono intervenute squadre dei pompieri di Castelfranco di Sotto e mezzi provenienti da Empoli e Pisa. Le fiamme sono state domate in poco tempo, ma i danni al capannone sono ingenti. Secondo quanto appreso, è stato distrutto il 50% della costruzione. Vicino all'origine delle fiamme erano stoccati anche rifiuti pericolosi, ma non sono stati interessati dalle fiamme

La ditta effettua attività di stoccaggio di rifiuti pericolosi e non pericolosi. Le due tipologie sono stoccate separatamente e per la precisione i pericolosi sono raccolti in un'area confinata e protetta. Per domare l'incendio è stato necessario allontanare dal capannone i rifiuti accatastati e spostarli sul piazzale impermeabilizzato, antistante la ditta.

Il giorno dopo l'incendio, i tecnici Arpat hanno effettuato un nuovo sopralluogo nella zona di Ponte a Egola, per prelevare campioni di vegetazione e terreno al fine di valutare la ricaduta degli inquinanti emessi nel rogo, e presso l'azienda Resnea per verificare le condizioni ambientali dopo l'incendio. Per la gestione dei rifiuti movimentati si attende la valutazione dei Vigili del Fuoco.

 


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