Vicinanza viene espressa dalla Segreteria Regionale Toscana e di Pisa del Sindacato UGL Polizia di Stato per l’iniziativa organizzata - in concomitanza della ricorrenza della giornata internazionale contro la violenza sulle donne,  sabato 25 novembre - dal coordinamento provinciale di Forza Italia Pisa, per ricordare le donne vittime di ogni violenza con un’iniziativa pubblica, nel centro storico della città di Pisa.

In particolare – proseguono il Segretario Regionale Toscana Mauro Marruganti e il Segretario Provinciale di Pisa Lorenzo Cardogna – viene manifestata piena condivisione per la tesi che gli uomini e le donne delle forze dell’ordine devono essere messi in condizione di esercitare i loro compiti istituzionali, compresa l’esclusiva potestà di utilizzo delle armi, senza il timore “di potersi ritrovare da organi di giustizia nell’esercizio del dovere di tutela e protezione dei cittadini nella paradossale situazione di imputati e indagati per aver adempiuto al loro dovere”.  Errato delegare il cittadino a difendersi, anche con le armi, poiché lo Stato non investe nel Comparto Sicurezza e arretra lasciando spazio alla “giustizia fai da te”.

Come appartenenti alle forze dell’ordine – proseguono i sindacalisti – non possiamo esimerci, anche sul piano locale, dal denunciare forti criticità del sistema sicurezza e del nostro ordinamento: organici della Polizia di Stato insufficienti, età media degli operatori che si attesta attorno ai 47 anni, mezzi inadeguati, strutture fatiscenti, taglio delle risorse economiche per il Comparto oltre che incertezza della pena e insufficienti meccanismi e strutture di protezione messe a disposizione dal sistema, al fine di incoraggiare le donne a denunciare le violenze subite.

Per dare fiducia alle donne e ai cittadini in generale – concludono i sindacalisti della Polizia di Stato – è importante prevedere un’inversione di tendenza, caratterizzata da investimenti sulla sicurezza.