Cronaca

Disordini Pisa-Brescia: c'è ancora tempo per sostenere i tifosi

Domenica, in occasione di Pisa-Frosinone, saranno presenti alcuni punti di raccolta firme. Intanto la Curva Nord fa il punto della situazione

La Curva Nord (foto d'archivio)
Prosegue la battaglia dei tifosi del Pisa 1909 contro i Daspo in arrivo in seguito ai disordini della gara contro il Brescia allo stadio di Empoli. Va avanti infatti la raccolta firme per richiedere un’interpellanza parlamentare “affinché venga convocato il Governo a riferire sull’organizzazione e lo svolgimento del servizio d’ordine in occasione della partita Pisa-Brescia….”. Chi non avesse ancora firmato può aderire all'iniziativa lanciata dalla Curva Nord Maurizio Alberti, e appoggiata anche dagli altri gruppi di tifosi nerazzurri, domenica 19 gennaio in occasione della partita casalinga contro il Frosinone.
Saranno infatti sistemati dei punti di raccolta firme in prossimità delle varie entrate dello stadio (tribuna, gradinata, curva). La Curva Nord invita tutte le persone alle quali è stato consegnato il modulo delle firme (o che lo hanno scaricato tramite internet) a riconsegnarlo già domenica nei vari punti di raccolta e ricorda anche che è importante riportare il modulo 'completo' di tutte le 30 firme.

"Nel ringraziare tutti quelli che hanno contribuito, ci preme informare la tifoseria della reale situazione delle 87 persone coinvolte nei fatti - affermano i gruppi organizzati della Curva Nord - il questore al presidente Corrado, che ringraziamo per l’interessamento, ha parlato di 8 Daspo effettivi dati ai ragazzi arrestati e di altre situazioni in divenire, smorzando un po’ la portata di questi provvedimenti. In realtà a tutti gli 87 è arrivata 'la comunicazione di avvio a procedimento'. Appena ricevuta questa comunicazione abbiamo 15 giorni per inviare le memorie difensive prima che i Daspo diventino effettivi. Molte di queste memorie sono già state inviate dall’avvocato Lorenzo Contucci. Il lavoro per gli avvocati è immenso se pensiamo che per ognuno degli 87 va redatta una memoria difensiva personale da inviare tassativamente entro 15 giorni. Questi sono i fatti e la reale situazione - concludono dalla Curva Nord - chiaramente la speranza di tutti noi è che i nostri avvocati riescano a ribaltare la situazione (.....con spese a nostro carico), ma ad ora la situazione è questa e non lascia intravedere niente di buono".

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