Cronaca

Mobilità: in arrivo il collegamento ciclabile dal sottopasso di San Giusto al cavalcavia di Sant'Ermete

L’intervento è stato richiesto a luglio scorso dalla Consulta della bicicletta

Sono in corso in questi giorni i lavori per realizzare delle nuove corsie ciclabili che collegheranno il sottopasso ferroviario di San Giusto al cavalcavia di Sant’Ermete, lungo un tratto di strada di circa 1,5 km. I lavori interesseranno via dei Cappuccini, via Sant’Agostino, via Montanelli, via San Marco e via Da Morrona. L’intervento è stato richiesto a luglio scorso dalla Consulta della bicicletta. Conosciute anche come 'bike lane' le corsie ciclabili, già comparse in molte grandi città italiane, sono più strette rispetto alle 'normali' piste ciclabili e, rispetto a quest’ultime, senza protezione: sono destinate alla circolazione delle bici ma possono essere utilizzate anche dagli altri veicoli e per questo sono delimitate da una linea discontinua. A Pisa, oltre a via Montanelli, è stata già realizzata un'altra corsia ciclabile a Marina di Pisa, lungo via Barbolani, al termine della Ciclopista del Trammino.

"Si tratta di una novità normativa prevista dal nuovo Codice della Strada - dichiara l’assessore alla Mobilità Massimo Dringoli - che prevede la possibilità di istituire, nelle strade troppo strette per realizzare delle vere e proprie piste ciclabili, le cosiddette corsie ciclabili, con l’obiettivo di incentivare modalità di spostamento a basso impatto e alternative al trasporto pubblico e all’auto. Hanno un valore di segnaletica per i ciclisti e, in particolare, per le auto che in questo modo sono avvertite della possibile presenza di bici in transito e obbligate a dare loro la precedenza. Laddove non è possibile realizzare piste ciclabili protette, a causa della mancanza di spazio sulla sede stradale, le corsie ciclabili rappresentano comunque un’opportunità per favorire l’utilizzo della bicicletta e migliorare la sicurezza dei ciclisti. Per la nostra amministrazione promuovere una mobilità sostenibile è una vera priorità, come dimostrano i numerosi interventi realizzati in questi anni per estendere la rete ciclopedonale del nostro territorio".


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