Cronaca

Pisa vola a New York: la città che cambia fa scuola negli Stati Uniti

Comune e Opera Primaziale del Duomo sono in America per presentare Pisa, i lavori di recupero della Torre pendente, i progetti di trasformazione della città e le opportunità d'investimento

Sono cominciati lunedì a New York gli incontri ufficiali della delegazione pisana composta dal vicesindaco Paolo Ghezzi e dal professor Giovanni Padroni in rappresentanza dell'Opera Primaziale. Comune ed OPA, infatti, sono stati invitati a tenere una conferenza presso la prestigiosa Columbus Foundation, la più importante Associazione di italoamericani negli Stati Uniti che ogni anno organizza la parata del Columbus Day a New York, per descrivere sia i lavori di recupero della Torre di Pisa che le nuove trasformazioni urbanistiche ed i recuperi storico culturali in atto a Pisa. I contatti ufficiali tra New York e Pisa si sono rafforzati da oltre un anno attraverso la collaborazione instaurata con Greg Wyatt, uno dei più noti artisti contemporanei, che ha donato a Pisa 5 opere di cui una, Two Rivers, esposta nel giardino dell'auditorium dell'Opera Primaziale ed altre 4 all'interno del Giardino Scotto.

"L'invito della Columbus Foundation - dice il sindaco Marco Filippeschi - ci riempie di orgoglio. Pisa, pur rimanendo profondamente radicata alla sua storia, dimostra oggi un dinamismo che ha stimolato immediatamente l'interesse dei nostri interlocutori. Andiamo a New York con un'agenda ricca di appuntamenti per illustrare, far conoscere ed impostare interessanti opportunità di collaborazione per gli anni futuri. Illustreremo i progetti in corso e le opportunità di investimento in progetti strategici e di interesse internazionale a partire dal possibile recupero della Stazione Marconi di Coltano."

A New York, infatti, in vicesindaco Paolo Ghezzi avrà modo di incontrare la Console Italiana a New York Natalia Quintavalle, Toscana e laureata a Pisa, il Viceconsole onorario Stefano Acunto e le principali realtà newyorkesi che si occupano di cultura italoamericana. La conferenza alla Columbus Foundation è prevista per oggi alla presenza di imprenditori, addetti culturali e soci della Fondazione. "In questi mesi - dice il vicesindaco Ghezzi -  abbiamo lavorato per costruire opportunità di incontro con la città di New York. Sono già molti i contatti esistenti sia a livello imprenditoriale che culturale e l'interesse per la nostra città si è ulteriormente rafforzato grazie a contatti trasversali con persone di grande spessore nella città di New York. Il programma degli incontri è stato recentemente illustrato anche alla terza commissione Consiliare evidenziando le enormi potenzialità di questi incontri e la possibilità, con la nostra presenza, di stimolare interesse per condividere progetti ed investimenti a partire dal 2014, anno in cui celebreremo i 950 anni dalla posa della prima pietra della Cattedrale ed i 450 anni dalla nascita di Galileo Galilei con l'inaugurazione della cittadella a lui inaugurata".
E saranno proprio gli investimenti e le possibili forme di collaborazione per instaurare un rapporto diretto tra Pisa e New York, i temi che saranno principalmente trattati negli incontri con le Associazioni culturali Italoamericane e gli imprenditori. Infatti il 2014 è, con i suoi appuntamenti, una data strategica sulla quale richiamare l'attenzione internazionale in ottica di promozione territoriale e partnership.


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