Canapisa, polemiche dopo l'evento, Paladini: "Quanta pipì nei vicoli della città"
Il rappresentante di Forza Italia Giovani condanna la manifestazione e invia alcune foto che testimoniano la situazione. Dal Siulp invece arrivano i complimenti alle forze dell'ordine che hanno permesso che tutto si svolgesse nel rispetto delle regole
Se la Street parade antiproibizionista Canapisa si è svolta sabato senza incidenti, non mancano le polemiche che, come ogni anno, sia prima che dopo, accompagnano la manifestazione, con tanti cittadini arrabbiati per la sporcizia e l'odore di fumo al seguito del corteo.
"Per far passare un rave party, quale è Canapisa, per una manifestazione culturale a tutela di un diritto, bisogna usare una buona dose di immaginazione e di senso dell’ironia" afferma Lorenzo Paladini, coordinatore comunale di Forza Italia Giovani di Pisa. "Manifestare per un presunto diritto non può significare
I complimenti invece alle forze del'ordine, che hanno garantito che la manifestazione si svolgesse senza eccessi, arrivano dal segretario provinciale del Siulp Vito Giangreco. "Il Siulp Pisa fuori da ogni demagogia ringrazia uno per uno le donne e gli uomini in divisa che con il loro solito sacrificio e contributo hanno permesso che un libero manifestare avvenisse senza invadere e devastare le libertà altrui - afferma Giangreco - ringraziamo inoltre il prefetto Tagliente, il questore Bernabei, il sindaco Filippeschi e tutte le altre forze dell'ordine che hanno partecipato e contribuito alla riuscita in termini di Ordine e Sicurezza Pubblica, mettendo in campo risposte organizzative - funzionali permettendo, nel rispetto di chi organizzava l’evento, che Canapisa si svolgesse senza episodi di illegalità e di devastazione. Un ringraziamento ancor più sentito in quanto nello stesso contesto di Canapisa si sono svolti altri eventi importanti nella città della Torre, come il Centenario del Coni".