Cronaca

Arrestati due ricercati: uno dei due doveva scontare una pena per sequestro di persona e stupro

La donna, una 34enne brasiliana, è stata rintracciata in provincia di Pistoia: su di lei pendeva un mandato di cattura per traffico internazionale di stupefacenti. Arrestato inoltre, su mandato di arresto europeo, un pericoloso latitante rumeno

Arrestati per l'estradizione dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Pisa due pericolosi malviventi.

Il primo episodio ha riguardato l’arresto di una donna brasiliana, G.I.A., 34 anni, trafficante internazionale di stupefacenti: l’autorità diplomatica del Brasile, tramite l’Interpol, aveva fatto pervenire ai Carabinieri del Nucleo Operativo la richiesta di cattura finalizzata all’estradizione della sua concittadina, fornendo alcuni elementi utili al suo rintraccio; i militari, dopo approfondite indagini, hanno trovato la donna in un paese della provincia di Pistoia, dove, con diverse generalità, era sottoposta alla misura degli arresti domiciliari per un altro episodio avvenuto nel 2012 in Italia, quando venne sorpresa all’aeroporto di Fiumicino insieme ad altre due connazionali, tutte e tre con un quantitativo complessivo di 15 chili di cocaina.
La donna, arrestata e condotta presso il carcere fiorentino di Sollicciano, verrà poi estradata in Brasile dove dovrà scontare una pena di 15 anni di reclusione.

Il secondo intervento è avvenuto vicino a Corso Italia presso il supermercato Pam, dove due rumeni avevano trafugato dei generi alimentari; i due sono stati arrestati per furto e il P.M. di turno ne aveva disposto l’immediata liberazione.
Uno dei due, B.I., 40 anni, al momento del controllo aveva fornito una fotocopia di una carta di identità rumena: un controllo più approfondito ha permesso di appurare come le generalità fornite fossero false, mentre alle vere generalità corrispondeva una richiesta di mandato di arresto europeo da parte della Romania, per una sentenza che lo condannava a 7 anni e 6 mesi di reclusione per i reati di sequestro di persona e stupro. L’arrestato è stato associato presso il carcere Don Bosco, in attesa della sua estradizione verso la Romania.


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