Cronaca

Sciopero di 24 ore degli autobus proclamato per venerdì 17 novembre

L'agitazione è di livello nazionale ed è stata promossa da Filt Cgil e Uil Trasporti

Immagine di archivio

Venerdì 17 novembre i bus di Autolinee Toscane potrebbero subire ritardi o cancellazioni di corse nel servizio urbano ed extraurbano di Firenze, Prato, Pistoia, Lucca, Massa, Pisa e Livorno, a causa di due scioperi, uno generale e nazionale di 24 ore e uno aziendale di 4 ore a Firenze, che si sovrapporranno. Il primo indetto da Filt Cgil e Uil Trasporti; il secondo indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Faisa Cisal. Il servizio sarà garantito in due fasce orarie: tra le 4.15 e le 8.14 e tra le 12.30 e le 14.29.

Questo sciopero coinvolgerà sia il personale viaggiante che gli impiegati, compresi quelli delle biglietterie. Per operai ed impiegati lo sciopero è previsto per l’intero turno di lavoro. La regolarità del servizio dei bus fuori dalle fasce di garanzia, nonché la presenza di personale alle biglietterie, dipenderà dalle adesioni allo sciopero.

Lo sciopero generale e nazionale, di 24 ore, è stato indetto per chiedere aumento salariale, estensione dei diritti, contrasto alla legge di bilancio, sostegno di altra politica sociale ed economica. La percentuale di adesione all’ultimo sciopero di 24 ore dello scorso 16 dicembre 2021, a cui aderirono Cgil e Uil, fu del 35,95%.

Lo sciopero aziendale, di 4 ore, riguardante Firenze, è stato indetto sui temi delle condizioni di lavoro e parco mezzi, pubblicazione medie di lavoro collettive ed individuali, cambio di residenza stessa unità produttiva, trasferimento personale sul bacino fiorentino con diversa normative, verifica Titoli di viaggio, servizi igienici personale viaggiante, piattaforma Ivu-Pad per la gestione del lavoro non ancora corretta nel rispetto degli accordi, regolamenti, prassi e consuetudini vigenti, comunicazione con uffici amministrativi e movimento e inagibilità deposito Cure. La percentuale di adesione all’ultimo sciopero di 4 ore dello scorso 22 luglio 2022, proclamata da Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Faisa Cisal di Pisa, fu del 34,48%.


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